CASTELFIDARDO – Durante il periodo estivo sono stati ulteriormente intensificati i controlli volti a contrastare e reprimere i reati in materia ambientale.
I Carabinieri del N.O.E. di Ancona e della Stazione di Castelfidardo hanno proceduto al sequestro di un’area aziendale, dell’estensione di circa 3mila e 400 metri quadrati, di cui 400 di capannone industriale e circa 300 di rifiuti speciali, pericolosi e non, lì stoccati.
Il materiale accantonato, costituito da svariate tipologie di rifiuti, tra cui numerosi r.a.e.e. (rifuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), gestito illecitamente, era depositato in maniera incontrollata nelle aree di pertinenza dell’azienda.
Il valore dei beni sottoposti a sequestro ammonta a circa 270mila euro.
Il legale rappresentante dell’impresa, attiva proprio nel settore dello stoccaggio e dello smaltimento di rifiuti ferrosi, è stato denunciato dal N.O.E. per i reati di gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti speciali.