CASTELFIDARDO – Acque agitate in casa Castelfidardo nonostante la vittoria in campionato nel derby casalingo contro il Fossombrone. Il motivo non è di carattere sportivo, con la squadra biancoverde che viaggia spedita in campionato, bensì di natura societaria dopo le dimissioni del presidente Baleani, che aveva a sua volta sostituito il dimissionario Varoli.
Il socio di maggioranza Marchegiani ha gelato l’ambiente dopo le dichiarazioni rilasciate nel dopo partita di domenica. «Giovedì ci sarà il consiglio di amministrazione dove anch’io dovrò prendere una decisione definitiva – ha spiegato l’imprenditore anconetano -. Voglio essere sereno perché alla fine è sempre uno sport dopo la situazione che ho vissuto con mia figlia, non voglio rovinarmi il fegato, altrimenti preferisco stare a casa mia». Frasi che lasciano presagire un possibile addio.
«Sono venuto da Ancona per cercare di far bene – ha proseguito Marchegiani – la squadra che abbiamo allestito è molto buona, è stato pagato tutto quello che c’è da pagare, ma non nascondo che le difficoltà che ho incontrato lungo il percorso sono davvero tante. E’ dura, vengo e litigano due pezzi importanti come Andrea (Varoli) e Fausto (Pigini). Poi vengono date le dimissioni irrevocabili da Baleani. L’Amministrazione Comunale non ci ha aiutato in nessun modo, gli industriali di Castelfidardo, tolti 4-5, hanno fatto davvero poco».
Potrebbe ora profilarsi un clamoroso ritorno di Costantino Sarnari, già presidente del club fidardense, che a luglio era uscito di scena vendendo le proprie quote proprio a Marchegiani, insieme ad altri soci storici. Ed ora sarebbe pronto a rientrare in società con nuovi imprenditori, disposti a rilevare le quote dell’uscente Marchegiani. Giovedì la decisione.