CASTELFIDARDO – A Castelfidardo un cittadino residente in un comune vicino, previo invito, si è presentato al comando della Municipale esibendo, sicuro di sé, una patente ed un permesso di guida quasi del tutto identici agli originali, certo di farla franca. Il fenomeno è in aumento. Nella sala convegni della Municipale di Castelfidardo si è tenuta un’iniziativa di formazione teorico-pratica sul mondo del falso documentale che interessa sempre più da vicino anche le Marche considerato che la sezione investigativa della Polizia locale dorica esegue annualmente decine e decine di sequestri di patenti, carte di identità, documenti di circolazione, permessi internazionali di guida, assicurazioni. La giornata si è aperta con i ringraziamenti del sindaco Roberto Ascani e del comandante Paolo Tondini, rivolti al Comandante della Polizia locale di Ancona, Caglioti, per avere condiviso le nozioni tecniche ed investigative acquisite sul campo dall’ufficio falsi documentali che, grazie anche a sofisticati strumenti tecnologici, ha affinato sempre più le armi da contrapporre all’abilità dei falsari. Numerosa ed attenta la platea dei partecipanti che, nello spirito di fratellanza tra operatori di polizia, hanno raccolto l’invito esteso da Castelfidardo a tutti i comandi della Valmusone. La fase teorica ha poi lasciato il posto a delle vere e proprie esercitazioni pratiche che hanno visto gli agenti suddivisi in gruppi di lavoro, a ciascuno dei quali è stata data una serie di documenti da sottoporre a perizia.
Castelfidardo, patenti e assicurazioni false: il lavoro della Polizia locale
Nella sala convegni della Municipale si è tenuta un’iniziativa di formazione teorico-pratica sul mondo del falso documentale