CASTELFIDARDO – Si è svolta stamattina (1 giugno) la premiazione del giornale di istituto “Cronache dal Meucci” dell’istituto superiore di Castelfidardo da parte della Fondazione Carilo per i migliori articoli de dalla Bcc di Filottrano con la “Student card” per le migliori medie dell’anno scolastico 2022/2023. Il giornale si è aggiudicato oltretutto un nuovo, prestigioso riconoscimento a livello nazionale: con l’inchiesta “Violenza contro le donne: non se ne parlerà mai abbastanza” la testata giornalistica degli studenti del “Meucci” è stata premiata al concorso nazionale “Pina e Libero Grassi” la cui cerimonia si è svolta a Palermo ai Cantieri Culturali della Zisa. Si tratta di un riconoscimento nazionale dedicato alla memoria dell’imprenditore ucciso da Cosa Nostra dopo essersi opposto a una richiesta di pizzo, divenuto simbolo della lotta alla criminalità e della moglie Pina, organizzato dalla cooperativa sociale “Solidaria” che ha istituito il premio riservato alle scuole di tutta Italia. Giunto alla sua sedicesima edizione, il concorso ha avuto come tema “Conoscere il territorio per una cittadinanza attiva e responsabile”.
La motivazione
Questa la motivazione del premio: «L’inchiesta si apprezza per essere ben strutturata attraverso le testimonianze di donne impegnate nel contrasto della violenza di genere e nella promozione di una cultura dell’accoglienza e dell’integrazione sociale dei migranti; affronta la situazione del territorio con la consapevolezza che le discriminazioni e le ingiustizie nei confronti delle donne non conoscono confini territoriali, di lingua o religione e che la mancanza di pari opportunità è soprattutto un problema culturale che va affrontato anche promuovendo iniziative rivolte ai giovani, cittadini attivi e responsabili di oggi e di domani».
L’indagine
L’indagine proposta è stata realizzata dagli alunni Chiara Duranti, Melissa Stanescu, Elisa Andreucci, Elena Bartolini, Gabriele Tortora e Mathias Carducci che partecipano al progetto del giornale di istituto. Un sentito ringraziamento per la disponibilità e la collaborazione va a Margherita Carlini del “Centro Antiviolenza di Ancona”, Donatella Linguiti di Amad, associazione Multietnica Antirazzista Donne, e alla presidente della Consulta alle Pari Opportunità di Castelfidardo Federica Cartelletti. La lotta contro la violenza sulle donne è un impegno che coinvolge l’intera comunità educante, pertanto la relazione tra scuola e territorio ha offerto un terreno fertile per la crescita della consapevolezza dei giovani, per la costruzione di una cittadinanza attiva e responsabile nell’ottica di una società più inclusiva e partecipativa.