Ancona-Osimo

Castelfidardo, rsa al caldo: pronti i “pinguini”

Il problema era già sorto alle cronache nel luglio 2022, dopo una presa di posizione dei familiari dei ricoverati e del personale in servizio

CASTELFIDARDO – Il caldo africano di questi giorni ha fatto emergere una problematica alla rsa di via XXV Aprile a Castelfidardo già emersa l’anno scorso. «Da diverso tempo, le condizioni ambientali all’interno di questa struttura sono insostenibili, mettendo a grave rischio la salute e la vita degli anziani ospiti. Questo scenario, aggravato dall’assenza di adeguati sistemi di climatizzazione, sta causando un notevole disagio e sofferenza tra i ricoverati, i quali già vivono una condizione di fragilità – denuncia un cittadino -. L’argomento già sorto alle cronache nel luglio 2022, dopo una presa di posizione dei familiari dei ricoverati e del personale in servizio della struttura che denunciavano di non essere più in grado di garantire sufficiente garanzia sanitaria per mancanza di qualsiasi impianto di climatizzazione nelle camere dei ricoverati, negli ambulatori e locali destinati alla conservazione dei medicinali ed altro».

L’intervento

Il consigliere comunale di FdI Marco Cingolani ha fatto sapere: «Ieri mattina (17 luglio) io e il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Marco Ausili, da sempre vicino alla comunità fidardense, siamo stati ricevuti dal direttore Ast Ancona Giovanni Stroppa. Un incontro cordiale, già programmato da tempo, per fare il punto sulla situazione della Casa di comunità della salute di Castelfidardo, al cui interno ci sono rsa e country hospital. Focus principale sulla questione climatizzazione, verso la quale c’è stato un impegno immediato, con l’installazione odierna di altri 5 pinguini portatili oltre ai 9 già installati due anni fa. Soprattutto c’è l’impegno del direttore Stroppa a portare a termine il progetto di climatizzazione totale della struttura con un investimento da 470mila euro che sarà realizzato entro l’estate 2025. Con la programmazione dell’impianto già effettuata, ricordiamo che c’è stato un importante cambio in seno alle aziende sanitarie regionali e bisogna dare il tempo ai nuovi direttori di pianificare efficacemente gli interventi. Siamo soddisfatti e ringraziamo il dottor Stroppa per la serietà, l’impegno e la dedizione: dopo tanti anni la struttura potrà godere di un importante investimento a beneficio di tutti gli utenti».

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