ANCONA – Celebrata dal vescovo della diocesi di Ancona e Osimo Angelo Spina, presso la chiesa di Santa Barbara, nel comprensorio della Marina Militare di Ancona, la ricorrenza di Santa Barbara, patrona della Marina Militare e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Una cerimonia che ha unito i festeggiamenti dei due corpi che condividono i medesimi valori e lo stesso spirito di servizio al Paese e alla popolazione.
Numerose le autorità presenti alle celebrazioni di Santa Barbara che si sono svolte anche nelle rispettive sedi con significative cerimonie dedicate ai colleghi che, con spirito di sacrificio, sono caduti durante l’adempimento dei loro doveri. Momenti che hanno unito ancora di più la popolazione italiana attorno ai due corpi, consapevole dell’importanza del servizio reso dalla Marina Militare e dai Vigili del Fuoco.
Per questi ultimi, inoltre, la ricorrenza di S. Barbara segna anche un importante traguardo. Nel 1939, ottant’anni fa, fu istituito il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, riunendo sotto un’unica organizzazione i vari organismi attivi allora, di carattere prevalentemente comunale. In occasione di questa ricorrenza il presidente della Repubblica, in segno di apprezzamento per la grande capacità operativa, ha conferito alla bandiera del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la medaglia d’oro al valore civile.
Ma le celebrazioni della patrona Santa Barbara si sono svolte anche nei distaccamenti dei Vigili del fuoco della provincia di Ancona. A Fabriano è stato inaugurato un nuovo automezzo, con la benedizione da parte del vescovo emerito di Fabriano e Matelica Giancarlo Vecerrica, alla presenza dei Sindaci e autorità del territorio.
Il personale del distaccamento di Arcevia è stato impegnato in una simulazione di intervento Speleo Alpino Fluviale (Saf) sul campanile della chiesa di S. Barbara nel vicino Comune di Barbara, e in una dimostrazione delle attrezzature e dei mezzi di soccorso. Il personale dei Vigili del fuoco di Senigallia, insieme alle autorità e alle altre forze dell’ordine e associazioni combattentistiche e d’arma, hanno partecipato alla messa in cattedrale celebrata dal vescovo Franco Manenti.
A Jesi, la messa officiata dal vescovo monsignor Rocconi nel distaccamento cittadino, con ricordo dei colleghi caduti in servizio ad Alessandria.
Ad Osimo si è celebrata la festa alla presenza del comandante provinciale Dino Poggiali, del sindaco Simone Pugnaloni, del capodistaccamento Pierluigi Pirchio e delle autorità civili e militari. La celebrazione eucaristica è stata celebrata da Don Fabrizio, parroco di San Sabino, al quale è stata donato un altorilievo realizzato dal caporeparto Angelo Melaranci raffigurante santa Barbara.