ANCONA – Dopo il direttore generale dell’Asur, Alessandro Marini, anche il governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, interviene sull’indagine della Guardia di Finanza di Macerata che ha visto 53 dirigenti dell’Azienda ospedaliera regionale coinvolti in abuso d’ufficio per aver assunto senza concorso 776 persone. «I fatti non riguardano questa amministrazione perché sono molto antecedenti all’insediamento di questa giunta avvenuto nel 2015», spiega in una nota di poche righe Ceriscioli. Che prosegue: «Tuttavia abbiamo deciso immediatamente di istituire una commissione di indagine interna per appurare eventuali irregolarità negli atti posti in essere dal 2008 al 2013. La Regione Marche approfondirà ogni aspetto perchè laddove fossero confermate ipotesi accusatorie è evidente che sarebbe stata lesa come ente e si riserva, quindi, di costituirsi parte civile nell’eventualità in cui dovesse esser promosso giudizio penale».