Ancona-Osimo

Ancona, cesareo d’urgenza: mamma positiva al Coronavirus grave al Salesi

La donna, una 40enne italiana affetta da polmonite per Covid-19, è ricoverata in prognosi riservata nella Rianimazione dell'ospedaletto dorico. Il piccolo, nato prematuro alla 30esima settimana, sta bene

L'ospedale pediatrico Salesi di Ancona

ANCONA – È ricoverata nella Rianimazione Pediatrica del Salesi di Ancona in gravi condizioni la mamma positiva al Coronavirus, sottoposta nella giornata di ieri a un parto d’urgenza. La donna, una 40enne italiana, era ricoverata da sabato sera all’ospedaletto dorico dopo essere stata trasferita da un’altra struttura dove le era stata diagnosticata la positività al Covid-19.
Nella mattinata di ieri l’improvviso peggioramento delle condizioni di salute della donna che, colpita da una polmonite da Coronavirus, è stata intubata e sottoposta a taglio cesareo d’urgenza.

Alessandro Simonini, primario del reparto di Anestesia e Rianimazione Pediatrica del Salesi

L’equipe medica guidata dal primario del reparto di Anestesia e Rianimazione Pediatrica, Alessandro Simonini, in collaborazione con il primario della Ginecologia professor Andrea Ciavattini e il primario della Neonatologia professor Virgilio Paolo Carnielli, ha eseguito l’intervento nella sala operatoria a pressione negativa allestita nel reparto per le pazienti positive al Covid-19: la donna ha dato alla luce nel pomeriggio di ieri un neonato prematuro di 30 settimane. Il bambino «sta bene, compatibilmente con la prematurità – spiega il dottor Simonini -, respira da solo con un minimo di supporto non invasivo alla ventilazione, una prassi  normale nei prematuri perché non hanno la forza muscolare».

Il reparto Covid all’interno della Rianimazione del Salesi

«Il personale medico e infermieristico della Rianimazione del Salesi sta lavorando con abnegazione e grandissima professionalità – prosegue il primario -. È un periodo molto difficile che stiamo affrontando anche grazie all’interessamento della direzione aziendale che in tempi brevi ha allestito stanze a pressione negativa che ci hanno consentito di lavorare in sicurezza fin da subito».

Il piccolo è stato sottoposto a tampone per la ricerca dell’Rna virale, tampone che sarà ripetuto nella quinta e decima giornata di vita. La mamma è in prognosi riservata.