Ancona-Osimo

Chalet in fiamme, portati via reperti dal sopralluogo di Portonovo

I consulenti della Procura avranno tre mesi di tempo per analizzare parte degli arredi prelevati allo stabilimento Spiaggia Bonetti bruciato il 30 maggio scorso. Al Ris le verifiche su una porta bruciata per metà

Le operazioni durante il sopralluogo

ANCONA – Prima hanno visionato una porta, quella dello spogliatoio, bruciata a metà, già portata in caserma la settimana scorsa, poi hanno fatto il sopralluogo in spiaggia prelevando altri reperti incendiati che ora verranno analizzati in laboratorio per vedere se ci sono tracce di acceleranti.

Consulenti della Procura al lavoro ieri mattina sul luogo dell’incendio, a Portonovo, dove il 30 maggio scorso è andato distrutto dalle fiamme lo chalet Spiaggia Bonetti (bar e ristorante). L’ingegnere Gianluigi Guidi, esperto in incendi, e il brigadiere capo Giovanni Russolillo del Ris di Roma, specializzato in analisi chimiche ed esplosivi infiammabili sono stati tre ore prendendo visione dello stato dei luoghi.

Adesso avranno tre mesi di tempo per consegnare la relazione al pm Marco Pucilli e stabilire le cause dell’incendio. Non è escluso un cortocircuito alla cabina elettrica che porta la corrente al quadro principale ma andrà stabilito cosa lo ha causato, se qualcosa di origine accidentale oppure provocata da qualcuno. La porta repertata non sarebbe stata chiusa a chiave quella sera.

L’esperto del Ris
L’esperto del Ris
I reperti nelle buste portati via
I reperti nelle buste portati via