Ancona-Osimo

Chiusura Carrefour, interrogazione del Pd. Pressing per assorbimento personale in Amazon

I consiglieri dem Mastrovincenzo e Bora presentano un'interrogazione in vista della chiusura del punto vendita che avverrà il 31 marzo. Protesta dei lavoratori annunciata per la prossima settimana

ANCONA – «Un altro durissimo colpo per il nostro territorio. In un periodo così complicato in cui comunque la ricollocazione di lavoratori licenziati è ancor più complicata per le conseguenze della crisi pandemica». A parlare è il consigliere regionale Antonio Mastrovincenzo che interviene sull’annunciata chiusura del punto vendita Carrefour di Camerano.

Una notizia che è arrivata come una doccia gelata sugli 89 dipendenti dell’ipermercato che si trova al Grotte Center, gran parte dei quali (73) sono donne. La direzione del punto vendita ha annunciato che chiuderà i battenti il 31 marzo, dopo aver tentato di vendere la struttura senza riuscirci.

«Mi auguro che la proprietà ritorni sulle decisioni assunte e comunque assuma un atteggiamento di collaborazione e di apertura al dialogo sia con le organizzazioni sindacali sia con la Regione che auspico si attivi concretamente e al più presto», afferma Mastrovincenzo che annuncia di aver presentato una interrogazione urgente alla Giunta sulla questione. Il documento è stato siglato anche dalla collega consigliera del Pd Manuela Bora.

Intanto per l’11 marzo i sindacati (Filcams Cgil, Fist Cisl e UilTucs Uil)  hanno indetto uno sciopero di 8 ore dei lavoratori Carrefour e lo stesso giorno incontreranno l’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi a Palazzo Raffaello per fare il punto sulla questione (il vertice è slittato di un giorno, per questo lo sciopero con tutta probabilità non si terrà più davanti al punto vendita, ma plausibile davanti a Palazzo Raffaello).

Della vicenda si sta interessando anche il Comune di Camerano, con il sindaco Annalisa Del Bello, che ha già incontrato la direttrice del punto vendita sia sindacati che Rsu. Il primo cittadino si sta interessando anche per far in modo di assorbire parte del personale nel deposito Amazon di prossima apertura proprio a Camerano, anche se non sarà così semplice, sia per il fatto che si tratta di posizioni lavorative differenti, sia per il fatto che sul territorio ci sono già anche i disoccupati creati dalla chiusura del Deposito di Logistica Xpo che riforniva Sma e che ha cessato la sua attività dopo il passaggio della catena Auchan Retail in Conad.

Un pressing che verrà fatto anche dai sindacati che hanno richiesto un piano di ricollocazione serio del personale che resterà “a casa” e invitato la gestione del punto vendita a riprendere la ricerca di compratori interessati alla struttura che si trova in posizione strategica, vicino al casello dell’A14.

Ma tra le ipotesi, anche se ancora piuttosto remota, potrebbe esserci anche quella di Esselunga, la catena di ipermercati che aveva già annunciato in passato di voler aprire un punto vendita a Senigallia. Ora con la nuova struttura libera, da 9mila metri quadrati, di proprietà del fondo Meteor Italy, potrebbero essere intavolati dei contatti, ma si tratta per ora solo di ipotesi.

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