ANCONA – Innovazione e cioccolato a km zero. Al via ad Ancona la ventesima edizione di Choco Marche sotto il segno della ripartenza. Tanto che quest’anno è stato scelto appositamente il nome “Voglia di Choco Marche”. Dove per voglia si intende l’auspicio di rimettere al primo posto il desiderio di normalità. Dunque da venerdì a domenica in Piazza Cavour andrà in scena la kermesse firmata Confartigianato che riunirà alcuni tra i più prestigiosi produttori marchigiani del settore dolciario. «A grandi passi entriamo nel mese clou delle iniziative di Natale – ha detto il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, in collegamento video con la conferenza stampa – pur con tutte le cautele e la prudenza, quest’anno riusciremo ad avere dosi maggiori di normalità».
Choco Marche, la novità
Dopo l’interruzione dello scorso anno, Choco Marche torna tra le iniziative di punta del capoluogo per dare il via alla ruota di appuntamenti natalizi nel centro città. La prima novità sarà la location: «Ci abbiamo visto lungo – dice Marco Pierpaoli, segretario Confartigianato Ancona, Pesaro-Urbino -: visto il periodo abbiamo scelto di trasportare l’evento in Piazza Cavour invece di allestire la tensostruttura in Piazza Pertini, così da garantire la fruibilità in sicurezza e all’aperto». Infatti gli espositori saranno collocati nelle casette in legno che il Comune di Ancona ha attrezzato ai piedi di Cavour. L’altro cambiamento, invece, riguarda gli showcooking: «Si svolgeranno in modalità online per il pubblico – spiega Luca Casagrade, referente territoriale Confartigianato – mentre gli chef saranno in presenza nello spazio che abbiamo chiamato “Il salotto delle eccellenze”». Le dirette saranno trasmesse sulla pagina Facebook della manifestazione.
Le peculiarità
Dunque un viaggio tra le eccellenze regionali rappresentate da ben 19 stand, ciascuno caratterizzato da un produttore locale. Per la città di Ancona ci sarà la pasticceria Foligni, ad esempio. Per il territorio di Loreto la nota pasticceria Picchio. Inoltre ad ogni partecipante è stato chiesto di realizzare un prodotto che combini gli elementi gastronomici tipici delle Marche. Così il Picchio ha creato il cioccolatino “Cupola” in onore della Cattedrale di Loreto. La cioccolateria Il Bassotto di Osimo, invece, presenterà il Visciolotto. E così anche tutti gli altri produttori.
Gli showcooking
Ogni giorno saranno proposti due showcooking e per ciascun appuntamento sarà presente uno chef con le sue ricette live. Tra i vari nomi spicca quello della campionessa mondiale di pasticceria Sara Accoroni. L’anconetana proporrà una rivisitazione del noto snack dorico il cui nome in vernacolo è per tutti sinonimo di ricordi di vecchie tradizioni: “pa’ cu l’oio”. «Era la merenda della nonna – racconta la chef – e ne ho voluto proporre una rivisitazione che abbina il cacao agli ingredienti classici: pane, olio e zucchero».
Dunque Choco Marche 2021 presenta un cartellone denso di appuntamenti e a tutti gli effetti segna il primo passo verso la ripresa del commercio natalizio in città.