Ancona-Osimo

Ciccioli: (FdI-AN): «Urbisaglia venga con noi»

La destra tende la mano al consigliere anconetano Diego Urbisaglia, espulso dal Pd. Apertura anche da parte del capogruppo de La Tua Ancona Italo D'angelo

Carlo Ciccioli, psichiatra responsabile del Dipartimento Dipendenze Patologiche di Ancona

ANCONA – «Passato il polverone mediatico che l’ha investito, aldilà delle sue stesse intenzioni, rifletta e prenda le decisioni conseguenti. Venga con il popolo a destra: è una persona in buona fede, rappresenta sinceramente i cittadini e aderisca alla Destra sociale, che con il popolo sta». Queste le parole di Carlo Ciccioli, portavoce regionale di Fratelli D’Italia – Alleanza Nazionale, sulla vicenda del consigliere Diego Urbisaglia, espulso dal Pd, per il post scritto su Facebook contro Carlo Giuliani, ucciso durante i disordini del G8 di Genova nel 2001. Urbisaglia ha chiesto più volte scusa per i toni aspri usati, ma è stato attaccato duramente dal Pd e, ieri, durante la seduta del consiglio a Palazzo degli Anziani, anche dai consiglieri comunali del M5S, di Sel-Ancona Bene Comune e di Forza Italia.

Diego Urbisaglia ieri mattina a Palazzo degli Anziani

Urbisaglia aveva infatti scritto che «se ci fosse stato suo figlio dentro quella campagnola» al posto del carabiniere ausiliario Placanica, «gli avrei gridato di sparare e di prendere bene la mira» contro Carlo Giuliani. Parole che gli sono costate care. All’unanimità la Commissione comunale di garanzia del Pd ha infatti deciso la cancellazione dall’anagrafe degli iscritti e dall’albo degli elettori per il consigliere. Ieri, durante il consiglio comunale, Urbisaglia ha chiesto nuovamente scusa, ma ha comunicato la sua volontà di non dimettersi dalla carica di consigliere e ha aderito al gruppo misto. Una scelta non condivisa dai rappresentanti del Centro Sociale Asilo Politico, intervenuti durante il consiglio, con lo striscione «Urbisaglia vattene! Carlo vive!».

Italo D’Angelo, capogruppo de La Tua Ancona

A differenza dei consiglieri Andrea Quattrini (M5S), Stefano Crispiani (Sel- Ancona Bene Comune) e Daniele Berardinelli (FI), il capogruppo de La Tua Ancona Italo D’Angelo che aveva dichiarato ieri in consiglio «Diego ha sbagliato a intervenire sulla vicenda del G8, ma non mi sento di condannarlo», è tornato sulla questione. Sul suo profilo Facebook D’Angelo ha scritto: «Oggi abbiamo vissuto un’altra bella pagina politica: i Centri Sociali irrompono in Consiglio Comunale e questo viene sospeso. I Centri Sociali insultano Urbisaglia al grido di “Vergogna! Dimettiti!” e la Giunta, il Presidente del Consiglio e i colleghi del Pd assistono silenti. I consiglieri della cosiddetta opposizione addirittura solidarizzano con i Centri Sociali e “li lodano” per la dimostrazione pacifica. A questo punto io mi sento veramente “sprecato” come consigliere. Non temo reprimende perché io sono il Presidente del mio Movimento Civico. Urbisaglia hai detto e scritto qualche cazzata! Altri invece l’hanno detta, altri tollerata! Se vuoi passare con La Tua Ancona noi ti aspettiamo a braccia aperte».