Ancona-Osimo

Civismo, il sen. Quagliariello presenta IDeA in regione

Anche nelle Marche ormai da qualche mese è iniziata la fase costituente del movimento politico costituitosi a livello nazionale sotto la guida del parlamentare ex Forza Italia. Oggi l'ufficializzazione dei coordinatori

Conferenza stampa Idea

ANCONA- Un connubio tra civismo e politica del territorio. IDeA è pronto a partecipare alle prossime scadenze elettorali e sta lavorando a un accordo con il centrodestra e con le liste civiche. Anche nelle Marche ormai da qualche mese è iniziata la fase costituente di IDeA – Identità e Azione – Popolo e Libertà, il movimento politico costituitosi a livello nazionale sotto la guida del senatore Gaetano Quagliariello. Oggi (24 ottobre), sono stati presentati alla stampa i dirigenti locali alla presenza del sen. Quagliariello e della sen. Serenella Fucksia. A rappresentare le Marche: Vittoriano Solazzi, coordinatore regionale Idea Marche; Paolo Eusebi, coordinatore provinciale Ancona; Sergio Cinelli, coordinatore provinciale Ascoli Piceno; Saturnino di Ruscio, coordinatore Fermo; Paola Giorgi coordinatrice Macerata (assente a causa di un incidente stradale) e Oretta Ciancamerla coordinatrice Pesaro-Urbino (assente in quanto all’estero).

Gaetano Quagliariello

«Sono nelle Marche non solo perché parte ufficialmente questa avventura ma anche per coloro che la animano. I marchigiani dietro questo tavolo vogliono una politica che si caratterizzi per merito e costruzione. Siamo lontani dal percepire una politica come slogan e sensazione. Idea è un movimento moderno ma con caratteristiche antiche come quelle della pedagogia e costituzionali- commenta il sen. Quagliariello, presidente nazionale Idea-. Siamo stati tra i primi a comprendere l’importanza del civismo e del connubio tra civismo e buona politica. Vogliamo trasferire tutto ciò alle nove generazioni».

«Idea nasce circa due anni fa come movimento poi si è costituita in partito. Il suo radicamento nelle Marche è ormai un fatto compiuto. La politica è sempre meno idea, meno collegamento fra territori, meno progetti- afferma il coordinatore regionale Vittoriano Solazzi-. Idea nasce con il proposito di unire il moderatismo italiano nella sua accezione positiva e legarlo fortemente con le espressioni civiche. Non è un caso se in ogni territorio nascono liste civiche: significa che c’è difficoltà nel rapportarsi con i partiti nazionali.  La crisi dell’Italia non é solo di tipo economico ma é culturale, di valori, di una politica che non riesce ad andare oltre la gestione del quotidiano. È una crisi della capacità di rapportarsi con i mutamenti della globalizzazione, è una crisi dei giovani. Idea vuole essere una risposta a tutto questo. Vogliamo confrontarci sui temi del lavoro, dell’immigrazione, del fisco, dell’Europa, della globalizzazione e della ripresa economica. Tema prioritario è la formazione».

«Ho aderito a questo progetto per tre motivi- riferisce il coordinatore di Ancona, Paolo Eusebi-.  Il primo è la stima nei confronti di Quagliariello. Finalmente un po’ di sostanza, cultura e onestà. Il secondo motivo è l’attenzione per quello che è il mio modo di fare di fare politica da cattolico e di chi crede in determinati valori.  Il terzo motivo è che non se ne può più dei rottamatori in giro per l’Italia, sono loro la  causa della crisi. In Idea vedo la voglia di costruire, ho trovato una casa».

«Idea nasce per riannodare civismo e politica, e il territorio è la base della piramide per la trasmissione del messaggio politico. È una rivisitazione del centrodestra che deve tornare sul campo con una nuova fisionomia, deve essere multifunzionale per affrontare nuove sfide- spiega Sergio Cinelli, coordinatore Ascoli Piceno-. In Idea c’è anima liberale, cattolica, quella della destra più marcata. Ognuna di queste porta un contributo che poi viene sintetizzato in un progetto mirato».

«In Idea ci sono i principi democratici per fare politica partendo dal basso, dalla necessità dei territori» dice Saturnino di Ruscio, coordinatore provinciale Idea Fermo.

Nella foto da sx: Paolo Eusebi, Gaetano Quagliariello e Serenella Fucksia

«Questo è un gruppo aperto che nasce per unire e non per separare,  per costruire e non per distruggere- dichiara la sen. Serenella Fucksia, parlamentare Idea-. È un movimento della proposta e oggi porteremo alla commissaria del terremoto le criticità del territorio. Le Marche sono state duramente colpite dal sisma e per ricostruire occorre programmazione e competenza. Invece ci sono 40 ordinanze non chiare. La politica deve essere una cosa seria e non equivocabile. La gente vuole vedere trasparenza, capire e partecipare. Nelle Marche l’individuo si realizza nel lavoro e allora bisogna far ripartire le aziende, il turismo e mettere in sicurezza quello che c’è».

Idea è pronto a scendere in campo alle prossime elezioni. «Parteciperemo a tutte le scadenze elettorali. Nelle Marche stiamo compiendo la strutturazione ma già da domani prenderemo accordi con le altre formazioni di centrodestra e con le liste civiche per vedere se si riesce condividere programma e candidature all’altezza della sfida. Insieme sì ma dove ci sono le condizioni» sottolinea Solazzi.

Alla presentazione di Idea, tra il pubblico anche Carlo Ciccioli, portavoce regionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.