CIVITANOVA MARCHE – La prestigiosa rassegna “Civitanova Danza tutto l’anno” giunge alla ventunesima edizione con un cartellone di sei appuntamenti, in scena nei teatri Rossini e Annibal Caro. La stagione di danza, promossa dal Comune di Civitanova Marche, dall’Azienda Speciale Teatri di Civitanova e dall’AMAT, è realizzata con il contributo di Regione Marche e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
La 21esima edizione si aprirà il 19 novembre al Teatro Annibal Caro con Cirko Vertigo in “Kabaret Vertigo“, uno spettacolo poetico, circense e popolare, innovativo ed eclettico che miscela sapientemente l’energia e l’esuberanza di giovani artisti con la scrittura, la creatività e la direzione di esperti professionisti dell’arte scenica nazionale e internazionale. Un circo che a terra trova ossigeno per riuscire a far volare il suo pubblico, che sa portarlo oltre la quotidianità per offrire poesia, con stupore e sorriso. Il 24 novembre, nel teatro dell’Annibal Caro, l’appuntamento sarà con “Bermudas” della compagnia MK su coreografia di Michele Di Stefano: un sistema di movimento basato su regole semplici e rigorose che producono un moto perpetuo, adottabile da ogni performer come una condizione per esistere accanto agli altri e costruire un mondo ritmicamente condiviso. Il lavoro si ispira alle teorie del caos, alle generazioni di insiemi complessi a partire da condizioni semplici, ai sistemi evolutivi della fisica e della meteorologia.
“Rising” è invece in programma il 14 dicembre (Teatro Annibal Caro). Si tratta di uno dei lavori più apprezzati di Aakash Odedra ed è lo spettacolo che lo ha fatto conoscere al grande pubblico: un vero e proprio viaggio esplorativo nei processi e nell’estetica del danzatore e coreografo angloindiano. Presentato con successo alla BDE di Londra a febbraio 2012, lo spettacolo comprende tre diversi lavori di importanti coreografi, Russell Maliphant, Sidi Larbi Cherakoui e Akram Khan. Accanto a questi, Aakash proporrà anche una creazione contemporanea della danza tradizionale indiana Kathak coreografata da lui stesso, in cui traspare la formazione nelle danze Kathak e Bharatanatyam, arricchita e personalizzata dalla danza contemporanea.
Spazio alla danza contemporanea il 12 gennaio al Teatro Rossini con “La bella addormentata” di Marius Petipa, danzata dal Balletto di Mosca La Classique che annovera fra le sue file danzatori di notevole tecnica classico – accademica provenienti dai maggiori teatri russi, dal Teatro Bolshoi di Mosca, al Kirov di San Pietroburgo. Il 25 febbraio si tornerà al Teatro Annibal Caro con “Pulcinella_quartet” di Virgilio Sieni, messinscena con momenti di autentico pathos e altri di altrettanto autentica tammuriata napoletana, quando i Pulcinella “infelici” si porranno di fronte agli spettatori, accettando il ruolo comico-tragico del loro travestimento. Nella comprensione di ciò che avviene sulla scena lo spettatore sarà accompagnato dalla musica di Michele Rabbia, eseguita dal vivo dall’autore, che alterna sonorità rarefatte ad altre lancinanti, bassi continui da opera napoletana ad accenni melodici fino ai ritmi travolgenti della comicità momentaneamente ritrovata.
La conclusione di questo ricco cartellone l’11 marzo al Teatro Rossini sarà affidata all’amatissima ed energica compagnia di danza Kataklò, diretta da Giulia Staccioli, che attraverso il suo ultimo lavoro “Eureka” continua a sorprendere il pubblico spingendosi continuamente oltre i limiti fisici, il già visto e il conosciuto, oltre il gesto atletico, la danza, il circo, il teatro e l’idea di ovvio. Uno spettacolo a quadri, il cui cuore pulsante sono le straordinarietà fisiche ed espressive di cinque performer, la scelta di luci suggestive, la ricerca musicale accurata che rendono questo sorprendente esperimento immediatamente comprensibile e apprezzabile da tutti. Dal 20 ottobre vendita abbonamenti presso biglietteria del Teatro Rossini 0733 812936.