CIVITANOVA MARCHE – Civitanova a teatro è la nuova stagione di prosa e danza realizzata al Teatro Rossini e Annibal Caro dal Comune di Civitanova Marche e dall’Amat con il contributo di Regione Marche e Ministero per i beni e le attività culturali. Un cartellone di cinque appuntamenti al Teatro Rossini con grandi artisti, beniamini del pubblico e maestri indiscussi della scena, due all’Annibal Caro e sette, due in più rispetto alla scorsa stagione, per la XXIII edizione della rassegna Civitanova Danza tutto l’anno.
Per tutta l’estate sarà possibile prenotare presso l’Ufficio Turismo del Comune di Civitanova Marche gli abbonamenti per Civitanova a teatro. L’inaugurazione della prossima stagione al Teatro Rossini sarà il 19 e 20 ottobre con Arturo Brachetti che tornerà sui palcoscenici come unico protagonista di Solo, un vero e proprio assolo del grande artista con al centro il trasformismo che lo ha reso celebre in tutto il mondo e che qui la fa da padrone con oltre sessanta nuovi personaggi, portati in scena per la prima volta. Ma in Solo Brachetti proporrà anche un viaggio nella sua storia artistica, attraverso le altre affascinanti discipline in cui eccelle: grandi classici come le ombre cinesi, il mimo e la chapeaugraphie e sorprendenti novità come la poetica sand painting e il magnetico raggio laser.
Il 30 novembre Vittorio Sgarbi giungerà al Teatro Rossini con Leonardo, un excursus dedicato a Leonardo di Ser Pietro Da Vinci (1452/1519), di cui proprio nel 2019 ricorrono le celebrazioni dal cinquecentenario della morte. Un lavoro minuzioso delle trame composte e curate da doppio senso, progetto di Valentino Corvino e Tommaso Arosio. L’8 gennaio Veronica Pivetti diretta da Emanuele Gamba si cimenterà invece in Viktor und Viktoria, commedia con musiche liberamente ispirata all’omonimo film di Reinhold Schunzel nell’insolito doppio ruolo di Viktor/Viktoria, nato sul grande schermo e per la prima volta sulle scene italiane nella sua versione originale.
A che servono gli uomini? sarà in scena il 30 gennaio: una commedia musicale scritta da Iaia Fiastri, commediografa di successo e storica collaboratrice della premiata ditta Garinei e Giovannini con la quale ha firmato, tra gli altri, Aggiungi un posto a tavola, Alleluja brava gente e Taxi a due piazze. La protagonista di questo nuovo allestimento è Nancy Brilli, attrice di talento, dotata di grande simpatia e intelligenza scenica che interpreterà Teodolinda, Teo per gli amici, una donna in carriera stufa del genere maschile. La regia è affidata alla brillante e creativa Lina Wertmüller, le musiche dello spettacolo sono dell’indimenticato grande Giorgio Gaber. Miseria e nobiltà – che concluderà la stagione al Teatro Rossini il 12 febbraio – sarà uno spettacolo incisivo: si riderà, ma soprattutto si ragionerà in questa encomiabile edizione della celebre commedia di Eduardo Scarpetta che si colorerà di sfumature dark e atmosfere inattese, diretta da Luciano Melchionna e interpretata da due empatici beniamini della scena come Lello Arena e Tonino Taiuti affiancati da un nutrito gruppo di attori.
Due gli appuntamenti al Teatro Annibal Caro. Il 7 dicembre sarà la volta di Platonov da Anton Čechov, elaborazione drammaturgica e regia di Alessandro Marinelli, una produzione Teatro CAST nell’ambito del Progetto Garden. ll 14 marzo Giorgio Felicetti porterà in scena lo spettacolo da lui scritto, diretto e interpretato, La terra tremano: «Una storia potente come la natura, importante come la vita. Una storia del sottosuolo, come la faglia. Una storia di luoghi bellissimi, come i borghi tra gli Appennini. Una storia di persone, donne, uomini, vecchi, bambini. Una storia di abbracci, di sogni, di sorrisi, di pianti. Una storia di spaesati. Una storia epica, tra mito e cronaca, che diventa rito magico, catarsi», come afferma lo stesso Felicetti.
Civitanova Marche rinnova l’appuntamento con la XXIII edizione della rassegna Civitanova Danza tutto l’anno, un cartellone composto da sette appuntamenti, di cui ben tre progetti di residenza che vanno sotto il nome di Civitanova Casa della Danza. Nei mesi di ottobre, novembre e dicembre il progetto accoglierà numerosi artisti alle prese con nuove creazioni: Daniele Ninarello per Pastorale, Luna Cenere per Genealogia e KLM per Alaska. Grazie alla presenza dell’attrezzata foresteria nelle immediate vicinanze del Teatro Annibal Caro e alla progettualità dell’Amat, da diversi anni Civitanova rappresenta la casa di artisti italiani e internazionali per lunghi soggiorni di lavoro in cui è possibile sviluppare nuove ricerche, provare coreografie e soprattutto connettersi con la città da tanti punti vista. La presenza degli artisti è anche l’occasione per organizzare momenti di formazione per danzatori e di approfondimento per il pubblico. Di particolare interesse sono le serate di visibilità pubblica dei lavori in corso, che prendono il nome di Cantiere aperto, in cui lo spettatore è invitato a prendere visione non del risultato del lavoro ma a essere parte del percorso affascinante della sua genesi (il programma sarà comunicato in seguito).
Il 22 novembre al Teatro Annibal Caro l’appuntamento sarà con Happydancehour, una serata dedicata esclusivamente alla danza con protagonisti gli allievi delle scuole di danza di Civitanova, un’occasione per vedere nel corso di un unico evento le diverse espressioni dell’arte coreutica firmate dalle realtà del territorio. L’appuntamento delle feste natalizie il 13 dicembre sarà con un grande classico, Lo schiaccianoci danzato da Moscow Classical Russian sulle straordinarie musiche di Čajkovskij. Fondato nel 2004 da Hassan Usmanov, direttore artistico della compagnia e principale ballerino, il Moscow Classical Russian Ballet è riconosciuto in tutto il mondo come una delle compagnie di balletto russo di maggior prestigio ed è formato da danzatori provenienti dalle più importanti Accademie, quali il Bolshoi e la Vaganova.
L’appuntamento del 3 marzo al Teatro Rossini ha il sapore dell’esclusività. Circus-Theatre Elysium presenterà Alice in wonderland, uno spettacolo unico al mondo, sold-out in Francia, applaudito in Ucraina, Russia, Bielorussia e Cina, sofisticato ed elegante, dove un cast di trenta atleti acrobati e ballerini professionisti racconterà attraverso la più innovativa delle arti circensi la fiaba di Alice nel mondo delle meraviglie di Lewis Carroll, intrecciando molteplici discipline: la ginnastica acrobatica, la recitazione, la danza. Concluderà la stagione di danza, il 2 aprile al Teatro Rossini Traviata, primo capitolo di un interessante progetto firmato da Monica Casadei, eclettica coreografa emiliana formatasi fra Italia, Inghilterra, Francia e vari soggiorni in Oriente, dedicato al celebre Maestro Giuseppe Verdi, che si propone di tradurre nel linguaggio della danza i melodrammi più celebri del più amato compositore italiano.
L’inizio degli spettacoli sarà alle 21.15, la domenica alle ore 17. L’ufficio Turismo (0733 822213 – angolo Piazza XX Settembre) è aperto nei giorni lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 22; il martedì e giovedì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 17 alle 22. Due le tipologie di abbonamento previste: Carnet prosa (5 spettacoli) I settore 110 euro ridotto 90 euro, II settore 90 euro ridotto 70 euro, III settore 70 euro ridotto 55 euro; Carnet danza (3 spettacoli) I settore 65 euro ridotto 55 euro, II settore 55 euro ridotto 40 euro; III settore 40 euro ridotto 35 euro. Il Carnet Prosa comprende: Arturo Brachetti con Solo, Vittorio Sgarbi con Leonardo, Veronica Pivetti in Viktor und Viktoria, A che servono gli uomini? con Nancy Brilli; Miseria e nobiltà con Lello Arena e Tonino Taiuti. Il Carnet Danza comprende: Lo schiaccianoci danzato da Moscow Classical Russian, Alice in wonderland con Circus-Theatre Elysium, la Traviata di Monica Casadei.
https://www.youtube.com/watch?v=lA54dHzLuIU