ANCONA- L’UDC sarà presente alle prossime elezioni comunali con il proprio simbolo e con propria lista. A riferirlo è Massimo Meles, il segretario comunale UDC Ancona che smentisce la coalizione con il centrosinistra annunciata lo scorso giovedì 16 novembre. Durante l’incontro con la stampa era stata presentata la candidatura compatta della coalizione uscente, pronta a sostenere nuovamente l’attuale sindaco Valeria Mancinelli. Al momento invece, lo scudo crociato non correrà insieme a PD – PSI – VERDI – Lista Popolari per Ancona – Ancona 2020 come invece avvenuto per le amministrative del 2013. I centristi non si chiameranno nemmeno Popolari per Ancona- Udc, come invece riferito da alcuni esponenti del partito.
«Nessun esponente UDC regolarmente delegato era presente all’incontro. La Signora Mancinelli, incontrata personalmente alcuni giorni prima, era perfettamente a conoscenza che nessun appoggio né apporto del simbolo, in questo momento, può essere sottoscritto dall’UDC. Lo scudo crociato è il simbolo dell’UDC e quindi senza non ci può essere rappresentanza né tantomeno accostamento con liste civiche- spiega Meles. L’UDC sarà presente alle prossime elezioni comunali con il proprio simbolo e con lista propria».