Ancona-Osimo

Luciana Mosconi, coach Coen torna positivo: «Non è tutto da buttare»

Smaltita la delusione per aver fallito la prima partita del campionato con Faenza, la squadra ha ripreso a lavorare in vista del march casalingo di Teramo

ANCONA – La Luciana Mosconi Ancona, dopo la sconfitta nel giorno del debutto in campionato – lo scorso 3 ottobre – sul campo del Raggisolaris Faenza, si lecca le ferite. I romagnoli possono considerarsi l’autentica bestia nera dei dorici visto che, nel giro di nove giorni, sono stati capaci di infliggere due sconfitte agli anconetani.

I visi lunghi del clan bianconeroverde nell’immediato dopo partita del PalaCattani hanno lasciato spazio a toni più distesi e moderati. Rivedere la partita e analizzarla senza la pressione addosso fa sicuramente emettere giudizi più vicini alla realtà e privi di quella influenza dovuta alla negatività ossessiva data dal risultato. Tutto questo un coach come Piero Coen lo sa benissimo ed ecco che il commento del tecnico della Luciana Mosconi non è più così nero e cupo.

«È chiaro che quando si perde ogni valutazione è inevitabilmente condizionata dal risultato stesso – ha detto -. Però riesaminando la partita dobbiamo anche prendere quello che di buono abbiamo fatto. Fino a tre dalla fine del terzo quarto siamo riusciti a fare un’ottima gara considerando lo stato di forma e le caratteristiche dell’avversario. Poi i particolari hanno fatto la differenza e Faenza è stato davvero molto bravo. Mentre noi, a tratti, abbiamo ceduto in difesa. Questa incostanza ha permesso loro di prendere progressivamente fiducia e di portare a casa la gara. Sicuramente il punteggio finale inganna perché siamo rimasti in sella fino alla fine. Quindi adesso dobbiamo far tesoro di tutto questo e lavorare sui particolari in difesa ed essere più costanti e attenti su certe situazioni.

Andare a migliorare certi dettagli e soprattutto avere quella capacità di mantenere alta l’attenzione difensiva quando si va avanti. Contemporaneamente però dobbiamo vedere anche il lato positivo che c’è stato. Per lunghi tratti la squadra ha avuto un giusto atteggiamento e avevamo prodotto anche bene. Ripeto, il risultato condiziona il giudizio, però giocare oggi contro Faenza non è semplice per nessuno».

Dopo il battesimo di fuoco avuto in casa di una delle squadre più in forma del momento, la Luciana Mosconi si ritroverà in palestra stamattina, martedì 5 ottobre. Prima della seduta pesi e conseguente sessione di tiro la squadra parteciperà a un’analisi video del match di domenica. Nel pomeriggio alle 17.30 di nuovo in campo per il primo carico di lavoro della settimana che porterà all’esordio casalingo di domenica 10 ottobre al Palarossini contro Teramo.