Ancona-Osimo

Maltempo, «a rischio le semine autunnali». Coldiretti Marche lancia iniziative di solidarietà nei mercati di Campagna Amica

Coldiretti tende la mano agli agricoltori in difficoltà con una raccolta di beni di prima necessità e il supporto alle aziende agricole

Campi allagati tra Vallone e Bettolelle di Senigallia durante l'alluvione del 3 maggio 2014
Campi allagati tra Vallone e Bettolelle di Senigallia durante l'alluvione del 3 maggio 2014

ANCONA – Coldiretti Marche tende la mano alle popolazioni alluvionate e agli agricoltori colpiti dall’ondata di maltempo. Non solo una raccolta di beni di prima necessità presso i mercati di Campagna Amica del territorio, ma anche l’assistenza alle aziende agricole colpite. Drammatica la stima dei danni su colture, serre, terreni, impianti di irrigazione. A fare il punto della situazione è la presidente di Coldiretti Marche Maria Letizia Gardoni.

«I danni ammontano a milioni – premette la presidente – e comprendono, oltre alle colture distrutte, anche serre, impianti di irrigazione, attrezzature, trattori e altri mezzi agricoli e impianti di trasformazione alimentare. Senza contare che il maltempo ha lasciato anche i pozzi per l’acqua pieni di fango, inutilizzabili con le idrovore che non riescono a togliere la melma. C’è il rischio concreto che non si potranno effettuare le semine autunnali di orzo, avena e grano nei terreni dove si sono accatastati rifiuti di ogni genere e aperte voragini impraticabili anche per i trattori».

Dunque, non basta un aiuto in termini di raccolta di beni ma qualcosa di più strutturato. «La Coldiretti è impegnata nell’offrire assistenza alle aziende colpite – specifica – e chiede alle Istituzioni di agire in fretta in questa drammatica situazione di emergenza. Servono fondi e una normativa in deroga per semplificare un carico burocratico che, come è oggi, porterebbe alla paralisi totale e quindi all’abbandono del territorio».

Inoltre, gli agricoltori marchigiani nel rispetto della tradizione agricola del nostro territorio basata sulla collaborazione e la condivisione, hanno imbracciato pala e mezzi per aiutare i colleghi sotto il fango. E, pigiando sull’acceleratore della solidarietà, attraverso i mercati di Campagna Amica sarà avviata una raccolta di beni di prima necessità per sostenere le famiglie in questo momento di difficoltà nei Comuni colpiti dall’alluvione del 15 settembre.

Dalle varie sedi sul territorio e in coordinamento con la Croce Rossa e la Protezione Civile delle Marche nei mercati coperti e non di tutta la regione saranno avviate raccolte di prodotti come scope, scopettoni, palette, secchi per acqua, sacchi della spazzatura, stracci, spugne, scottex, detersivo pavimenti, candeggina, sgrassatori e prodotti per l’igiene personale. I clienti potranno portare questi prodotti ai mercati e saranno poi gli uffici di Coldiretti a provvedere alla consegna. I Mercati interessati sono: Mercato Dorico di Ancona e Mercato Coperto di Macerata (mercoledì dalle 8 alle 13.30); Mercato di Pesaro in via Lombardia (sabato dalle 8 alle 13); mercato di Ascoli in via Tranquilli e Fermo in piazza Dante (martedì dalle 8 alle 13); Monte Urano (mercoledì e sabato 7.30-12.30) e Porto Sant’Elpidio (giovedi 7.30–12.30). Solidarietà non nuova nei mercati di Campagna Amica. In questi anni, tra Covid e guerra, gli agricoltori hanno raccolto e consegnato oltre 20mila chili di generi alimentari alle famiglie indicati dai servizi sociali dei comuni o dall’associazionismo.