Ancona-Osimo

Ancona, lutto a Collemarino: è morto Silvano Accoroni, indimenticato pallavolista

Sgomenta la comunità. Nel quartiere lo conoscevano tutti: la sua gentilezza e il suo sorriso erano il più bel biglietto da visita. Il ricordo dell'amico Pacetti: «Un privilegio averti conosciuto».

ANCONA – Nel quartiere Silvano Accoroni lo conoscevano tutti: la sua gentilezza e il suo sorriso erano il più bel biglietto da visita di un uomo che non verrà mai dimenticato. Discorso simile per la pallavolo, dove era stato un autentico pioniere ed aveva giocato, in particolare, con le maglie di Vigor Pallavolo, Brumor e Lions Baby. Collemarino è sgomenta per la notizia della morte di Silvano Accoroni, 66 anni, venuto a mancare nella nottata di mercoledì. Gli abitanti della comunità anconetana hanno colto con grande dispiacere il tragico evento, in quanto Silvano era apprezzato e stimato da tutti. Ha lasciato la moglie Stefania e la figlia Giulia.

L’annuncio è stato dato da un amico su un gruppo Facebook di Collemarino. E ci ha messo pochissimo a diventare virale, tanto era conosciuto anche altrove. Era nato nel 1955. E, sin da giovane, aveva mosso i primi passi da atleta in squadre di volley della zona.
Struggente il ricordo dell’amico Tarcisio Pacetti, storico volto della pallavolo Falconara: «Ciao Silvano ‘Cerioli’ Accoroni – ha scritto -. Oggi sono venuto ad omaggiarti nella casa del sollievo di Falconara e tu, come al solito, mi hai accolto mostrando un viso sorridente come sei sempre stato nella vita. La serenità con cui hai fatto le valigie, per continuare a “fare pallavolo” nei cieli con i grandi del passato, ha contribuito ad alleviare il dolore di tua moglie Stefania e tua figlia Giulia, oltre tutti i parenti ed amici presenti. Sappi che è stato grande il piacere di averti come atleta e come vice allenatore, ruolo che meritasti e ti dedicai sopra tutto per un grande pregio innato: sapevi ascoltare; dote questa che poche persone mostrano di possedere. Fondevi mirabilmente serietà, professionalità ed allegria».

Domani alle 9,30 è in programma il funerale. Vi sarà anche un momento di raccoglimento sul piazzale di Collemarino antistante la chiesa, in osservanza delle norme anti-Covid, che non consentiranno un accesso di massa nei locali religiosi. «Ci hai convocati in quel luogo che hai tanto amato e dove hai mosso i primi passi da atleta. Ed è lì che ci saluterai», ha concluso Pacetti.