Ancona-Osimo

Colto da malore il comandante di una supply vessel al largo della costa dorica: interviene la guardia costiera

Il fatto a 6 miglia dal porto di Ancona. Sul posto la guardia costiera. Il comandante poi affidato alle cure del 118

Foto d'archivio

ANCONA – Prosegue senza sosta l’attività degli uomini e donne della guardia costiera di Ancona impegnati, via terra e via mare, dal 15 giugno scorso, nell’Operazione Mare e Laghi Sicuri 2024, a tutela di bagnanti, diportisti e subacquei che scelgono di fruire delle coste e dei mari della provincia di Ancona ed, in generale, nella tutela dell’ecosistema marino e dell’ambiente a garanzia del regolare utilizzo della fascia costiera.

Nel tracciare un bilancio generale dei risultati conseguiti all’esito della settimana da poco conclusasi, i controlli effettuati dai militari della Capitaneria di porto sono stati in totale 81 controlli, dei quali 71 in mare da parte dei militari imbarcati sui dipendenti mezzi navali, durante i quali sono stati rilasciati 8 bollini blu.

Per quanto concerne, invece, la fascia costiera, i militari hanno effettuato 30 controlli, nel corso dei quali particolare riguardo è stato accordato alla ottemperanza delle prescrizioni di cui all’Ordinanza di Sicurezza balneare da parte degli stabilimenti balneari.

L’attività di accertamento sopra descritta ha consentito di elevare 7 sanzioni amministrative per l’inosservanza dei seguenti comportamenti illeciti: limiti di navigazione dalla costa; disposizioni contenute nella vigente Ordinanza di Sicurezza balneare.

In aggiunta all’attività di controllo sopra descritta, nel corso della settimana, la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Ancona riceveva la richiesta di soccorso proveniente da un mezzo navale di tipo supply vessel, il cui comandante era stato colto da malore, a circa 6 miglia dal porto di Ancona. Nell’immediatezza, la Sala Operativa della Guardia Costiera assumeva il coordinamento del soccorso, inviando in zona la motovedetta SAR CP861 e successivamente, procedeva a stabilire un contatto telefonico tra il Servizio 118 e l’unità stessa per effettuare un primo triage, da cui emergeva un malore legato a patologia di tipo neurologico che ne sconsigliava il trasbordo. Pertanto, la motovedetta CP SAR 861 rimaneva in assistenza del supply vessel in navigazione sino all’ormeggio nel porto di Ancona, ove il comandante veniva affidato alle cure del servizio 118, preallertato dalla Sala Operativa.

Inoltre, durante il fine settimana, a seguito di numerose richieste di assistenza pervenute da piccoli natanti del tipo sup e canoe, in difficoltà a rientrare a terra a causa del repentino peggioramento delle condizioni meteo marine, la Sala Operativa di Ancona coordinava i soccorsi in favore dei piccoli natanti disponendo l’invio in zona della Motovedetta SAR CP 861 che ha operato, congiuntamente ai mezzi navali minori intervenuti, sino al rientro a terra dei mezzi in difficoltà.

Da ultimo, a seguito della ricezione di una chiamata di soccorso inerente un uomo di circa 70 anni colto da malore presso la località Grotta Azzurra del Comune di Ancona, tratto di costa abbastanza impervio da raggiungere via mare. Immediatamente, la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Ancona inviava in zona i propri mezzi nautici. Tuttavia, considerate le condizioni del malcapitato, lo stesso veniva verricellato dall’elicottero Icaro del 118 e trasferito successivemente presso l’ospedale Torrette.

Nel comunicare che, durante il corso della stagione estiva, proseguirà lo sforzo della guardia costiera al fine di garantire l’ordinato ed il sicuro svolgimento delle attività nautiche e balneari lungo l’intero litorale della regione Marche, con l’obiettivo di salvaguardare la vita umana in mare e prevenire comportamenti imprudenti e pericolosi, si rinnova l’invito a conoscere il Numero Unico Europeo per le Emergenze 112 ed il Numero Blu 1530 per le emergenze in mare, completamente gratuito sull’intero territorio nazionale, che prevede la canalizzazione delle chiamate di soccorso direttamente alla Sala Operativa della Guardia Costiera competente per zona, nonché la possibilità di fugare eventuali dubbi e curiosità attraverso la consultazione dei siti web della Guardia Costiera, ove poter consultare e attingere tutte le ordinanze di interesse