ANCONA – «Il Canada è un paese amico e un mercato che ha grande potenzialità per diversi settori dell’economia della nostra regione: la cancellazione dei dazi doganali sono una spinta forte alle nostre Pmi con vocazione all’estero, mentre c’è grande tutela per i marchi italiani di qualità». Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche, guarda con favore ai risultati della missione, coordinata da Aspin 2000/Trr, che si è appena conclusa a Montreal.
Nei primi nove mesi del 2018 le esportazioni dei prodotti marchigiani verso il Canada hanno toccato quota 64 milioni di euro, con un incremento del 5,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. «Valori assoluti ancora non così alti, ma in continua crescita», ha sottolineato il presidente.
Il settore più attivo verso il Canada è l’agroalimentare: nel 2017, l’export è cresciuto del 15,5%, trend addirittura in miglioramento se si considerano i primi tre trimestri dello scorso anno (+21,7%), grazie soprattutto al Ceta, l’accordo economico e commerciale globale di libero scambio tra il Canada e l’Unione Europea, entrato in vigore dal settembre 2017.
Anche i flussi di viaggiatori e turisti sono in crescita: si tratta principalmente di persone con alta capacità di spesa, che, secondo Sabatini, «rappresentano il target prioritario sul quale indirizzare la maggior parte delle risorse per promuovere le Marche nel mondo». Solo il turismo enogastronomico nordamericano, costituito da foodtrotter e enoturisti, costituisce un giro d’affari di oltre 15 milioni di dollari e coinvolge 2,5 milioni di persone.
«Vogliamo conquistare una fetta di questo mercato – dice Amerigo Varotti alla guida della delegazione dell’ente camerale insieme alla responsabile di Aspin 2000/Trr, Gisella Bianchi – ma anche dare la possibilità alle Pmi marchigiane di trasformare le opportunità del Ceta in azioni concrete per il loro business».
A Montreal sono state realizzate diverse iniziative di promozione turistica e di valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, farciti di marchigianità: dalle degustazioni delle pizze “Terre di Rossini e Raffaello” (tutte rigorosamente con ingredienti di qualità) abbinate ai vini, allo spettacolo musicale al Theatre Des Jardins (gremito da oltre 700 persone) degli Operapop, preceduto da un tributo a Gioachino Rossini.