ANCONA – Siglato il nuovo contratto decentrato del Comune di Ancona e formalizzato il piano assunzioni dell’ente. Un provvedimento atteso da circa 9 anni dai 700 dipendenti del Comune per i quali scatteranno finalmente le progressioni economiche orizzontali, oltre alle nuove indennità previste dal contratto nazionale lavoro, come quelle legate alle responsabilità dei compiti assegnati e quelle per la polizia locale.
Insomma, una situazione che si è finalmente sbloccata dopo l’atto unilaterale commissariale del giugno 2013, prima dell’insediamento della giunta Mancinelli, e dopo un lungo periodo di contrattazione con le Rsu e le organizzazioni sindacali.
Nel corso dell’incontro con le parti sindacali, il primo cittadino Valeria Mancinelli ha presentato il nuovo piano assunzioni per il triennio 2020-2022 che punta a “rimpinguare” le schiere dei dipendenti comunali assottigliate dai pensionamenti, specie dopo Quota 100. In previsione c’è l’assunzione di 125 nuovi dipendenti che consentiranno all’ente anche di potenziare i servizi offerti ai cittadini.