ANCONA – Dopo gli atti vandalici ai bagni pubblici di Portonovo e, ancor prima, nell’edificio ex Mutilatini, l’Amministrazione, oltre che procedere a formale denuncia alle Autorità, ha già contattato le forze dell’ordine per concertare le azioni di controllo nella baia di Portonovo.
Nella notte tra mercoledì e ieri, ignoti hanno distrutto lanciando sassi enormi i water e la porta dei bagni pubblici vicini al parcheggio Lago Grande. Nelle scorse settimane, però i vandali hanno preso di mira anche un’altra zona della baia. Nell’edificio ex Mutilatini sono state abbattute parte delle murature realizzate per la chiusura degli accessi e a tutela della sicurezza delle persone e, tempo fa, qualcuno ha anche appiccato un fuoco davanti alla porta d’ingresso della struttura. L’Amministrazione fa appello ai cittadini e operatori della baia per segnalare ulteriori comportamenti e situazioni anomale, perché «la dinamica dei fatti fa pensare a una deliberata azione di una o più persone, dato che questi fatti seguono altri episodi di danneggiamento, quali staccionate lesionate, cartelli abbattuti e portarifiuti rimossi».