Ancona-Osimo

Concerto sold out. Ligabue: «Ancona, grazie! Averne dei lunedì così, averne…» (FOTOGALLERY)

Cinquemila fan in delirio, ieri sera al PalaPrometeo, per il "Made in Italy Tour". Il rocker di Correggio ha spaziato tra nuovi e vecchi brani, da "Mi chiamano tutti Riko" a "Certe notti", e domani (18 ottobre) salirà sul palco dell’Adriatic Arena di Pesaro

Ligabue
Ligabue

ANCONA – «Grazie per la festa che mi avete fatto e per un gesto importante. Avete avuto fiducia e avete conservato il biglietto per questo concerto». Il rocker di Correggio ha ringraziato ieri sera, al PalaPrometeo, i cinquemila fan in delirio, presenti alla data di recupero del concerto, inizialmente previsto il 24 aprile e rinviato a causa della pausa forzata per problemi alle corde vocali. Due ore di concerto sold out per il “Made in Italy – Tour 2017”.

Il concerto è iniziato con la proiezione in anteprima sullo schermo delle scene del nuovo film “Made in Italy” che uscirà a inizio 2018, a quasi vent’anni dal debutto con Radiofreccia e a quindici da Da Zero a Dieci. Ligabue ha deciso di regalare al suo pubblico le prime immagini del film che ha girato durante l’estate. Sullo schermo, il volto di Stefano Accorsi (già protagonista di Radiofreccia), nei panni di Riko, poi quello di Kasia Smutniak (moglie di Riko) e degli altri attori. Riko è un uomo in difficoltà nella vita e sul lavoro. Come ha spiegato più volte lo stesso cantante: «Riko è uno di noi. Una persona che non ne può più delle ingiustizie perché la sua vita sta andando male ogni giorno di più e così non ne vuole più sapere di quello che gli tocca sopportare in questa Italia».

Kasia Smutniak tra i protagonisti del nuovo film di Ligabue

Dopo le immagini del film, largo spazio alla musica che è stata la protagonista assoluta della serata. Ligabue infatti ha scelto una scenografia mininal in cui hanno dominato i colori e le luci, mentre sullo schermo le immagini hanno accompagnato le canzoni. Con i brani “La Vita facile” e “Mi chiamano tutti Riko”, alle 21 in punto il Made in Italy tour è ripartito al PalaPrometeo. «Ciao a tutti – ha detto il rocker – grazie per essere qui. Anche se il lunedì è vietato per i concerti, faremo in modo che oggi sia uno scintillante, romantico e fiammante venerdì». Con queste parole ha presentato la terza canzone “È venerdì, non mi rompete i coglioni”. Poi è passato a due classici: “Niente paura” ed “Eri bellissima”, in cui tutto il pubblico ha cantato a squarciagola con lui i brani.

«Tutte queste voci, tutti questi amici. tu dove sei!?». Per le prime parole del brano “Un colpo all’anima”, buio in sala e luci solo su Luciano, con migliaia di telefonini accesi. Il pubblico è esploso con “A modo tuo”: mentre Luciano la cantava, con il cellulare ha inquadrato il pubblico e le immagini in diretta venivano proiettate sui mega schermi. A seguire l’iconica “Piccola stella senza cielo” e “Questa è la mia vita”. Poi “Un’altra realtà” con dietro le immagini del film, con Stefano Accorsi in primo piano nel grande schermo.

«Come succede nei concerti rock, ora è tempo del momento acustico», ha detto ieri sera Luciano che ha proseguito il live show cantando “Non è tempo per noi” e “Lambrusco e pop corn”. Braccia al cielo, balli e canti a squarciagola con “Balliamo sul mondo” e “Tra palco e realtà”, mentre il gran finale è stato affidato a due classici senza tempo: “Certe notti” e “Urlando contro il cielo”. A fine concerto, il cantante ha ringraziato i suoi fan anche su Facebook, postando una foto del concerto e scrivendo «Ancona, grazie! Averne dei lunedì così, averne…». Il viaggio del rocker nella regione non è però finito ieri sera. Domani (18 ottobre) Ligabue salirà sul palco dell’Adriatic Arena di Pesaro per la seconda e ultima tappa del suo tour nelle Marche.

Alcuni momenti del concerto al PalaPrometeo