Ancona-Osimo

Conero, si chiude la Festa del Parco col confronto su sviluppo agricolo e biodiversità e il presidente Acquaroli

Le principali sigle del mondo agricolo fanno il punto su cura dell’ambiente, tutela della biodiversità, possibilità di fare impresa. All’incontro anche Francesco Acquaroli, che torna per chiudere la kermesse

Parco del Conero
Parco del Conero

SIROLO – La giornata conclusiva Festa del Parco del Conero in Via Peschiera 30 a Sirolo chiude l’intenso programma del Festival del Parco che ha portato a far conoscere l’Ente parco e le sue peculiarità non solo ai turisti ma anche ai cittadini.

Nella tavola rotonda nella sala riunioni del Centro Visite alle 18.30 sul tema “La biodiversità in agricoltura per un Parco da tutelare e conoscere” le principali sigle del mondo agricolo si confrontano per fare il punto sulla cura dell’ambiente, la tutela della biodiversità ma anche la possibilità di fare impresa e sviluppare l’economia. All’incontro parteciperà anche Francesco Acquaroli, Presidente della Giunta regionale che torna al Parco del Conero per chiudere la kermesse di 18 giorni dopo essere stato presente all’avvio ed all’inaugurazione del Teatro del Conero.

Sul tavolo il confronto introdotto dall’intervento del Presidente dell’Ente parco Daniele Silvetti coi rappresentanti di Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri sui danni da fauna selvatica, per i quali ci sono a disposizione scarse risorse, alla possibilità per le aziende di strutturarsi per andare incontro alle sempre maggiori esigenze di turisti e visitatori attratti dal mare ma anche dalle bellezze naturali e dai tesori dell’enogastronomia verso «un’agricoltura responsabile, incline al biologico e al rispetto degli ecosistemi che può sicuramente garantire la biodiversità del Parco, mettendola a disposizione dei visitatori in maniera sostenibile».

Al termine comincerà la cena a base di porchetta e paccasassi e quindi la parte dedicata all’intrattenimento con la simpatia esilarante di Adalgisa Palpacelli e Ida di Chiaravalle per chiudere poi con il concerto de I Pronipoti.