ANCONA- Tutto pronto per le elezioni in seno al Coni Marche. Sabato 13 marzo, nella sede del Coni Marche al Palarossini di Ancona, si rinnoveranno le cariche per il quadriennio 2021-2024 con l’elezione del presidente del nuovo Consiglio. Si voterà, inoltre, anche per gli incarichi di Giunta che sarà costituita da tre rappresentanti delle Federazioni e da un rappresentante per ciascuna categoria tra Tecnici, Atleti, Enti di promozione sportiva e Discipline sportive associate.
Alla presidenza va registrata la sola candidatura del numero uno uscente Fabio Luna, 61 anni, pronto a rivestire ancora la carica più alta del Coni regionale. Questo il resto dei candidati. Per le Federazioni: Renato Camilli, della Federazione Danza sportiva; Marco Masi, della Federazione Judo, Lotta Karate ed Arti marziali; Andrea Pietroni, della Federazione Pallavolo; Marco Porcarelli, della Federazione Taekwondo (già componente di Giunta), Lino Secchi, della Federazione Ciclismo (già componente di Giunta). Per le Discipline associate: Rita Placidi (Twirling). Per gli Enti di promozione sportiva: Armando Stopponi (Uisp). Per gli atleti: David Francescangeli (Handball); Chiara Papalini (Equitazione). Per i tecnici: Filippo Baldassari (Vela) e Giovanni Battista Torresi (Tennis, già vice presidente vicario).
«Sin dal principio del mio incarico nel 2017 ho voluto essere un presidente a servizio dello sport e degli operatori sportivi, perché potessero vedere nel CONI un punto di riferimento, un valido aiuto per superare i problemi ed anche un acceleratore di sviluppo e crescita – ha spiegato Fabio Luna – È con questo stesso spirito e con la voglia di portare ancora avanti questa idea di CONI Marche, che mi sono ricandidato alla presidenza del Comitato regionale per il quadriennio olimpico 2021-2024. Ringrazio i tanti che mi hanno invitato a farlo ed in particolare i 41 che hanno sottoscritto la mia candidatura in rappresentanza di tutte le componenti sportive (31 FSN, 5 EPS, 4 DSA, 1 AB). Il sostegno di molti, che ha portato la mia ad essere una candidatura unica, è il segno di una ritrovata unità del CONI Marche, e del superamento di alcune contrapposizioni. Altresì, il largo consenso alla possibilità di un mio secondo mandato, mi convince di aver lavorato bene in questi quattro anni e di aver seguito la strada giusta. Sono fiero che la mia concezione di CONI sia stata compresa e condivisa da molti. A tutto il mondo sportivo dico che continuerò sul solco tracciato, sempre aperto a suggerimenti per migliorare insieme e rendere sempre più grande il mondo sportivo marchigiano. Da uomo di sport non posso che essere consapevole di quanto sia importante contare su una valida squadra per ottenere i risultati prefissati e nel quadriennio che si è concluso il CONI Marche è stato un’ottima squadra ed è anche per questo che siamo riusciti a fare molto e vogliamo fare ancora di più».