ANCONA – Durante lo scorso fine settimana i militari del Comando provinciale carabinieri di Ancona hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio, nel capoluogo dorico e nel comune di Falconara Marittima, che ha condotto all’arresto quattro persone, di età compresa tra i 26 e i 53 anni, alla denuncia in stato di libertà di tre persone, di età compresa tra i 22 e i 32 anni, e alla segnalazione all’Autorità Amministrativa di altrettanti giovani, di età compresa tra i 19 e i 24 anni.
Gli arresti, operati su ordine di carcerazione, sono stati operati dai militari della Tenenza di Falconara Marittima e della Stazione di Ancona Brecce Bianche.
Nel primo caso gli uomini dell’Arma hanno provveduto a notificare il provvedimento che dispone la carcerazione a carico di due uomini, padre e figlio di 53 e 26 anni, condannati rispettivamente per aver commesso negli anni 2016 e 2017, in circostanze differenti, i reati di furto, ricettazione, tentata estorsione e rapina aggravata: entrambi sono stati così tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto ove il 53enne dovrà scontare la pena di un anno di reclusione, il 26enne di tre anni e nove mesi.
Sempre a Falconara Marittima i militari della locale Tenenza hanno poi arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione, un 45enne di origini sicule ma residente in città, che tra il 2012 e il 2016 si era reso responsabile dei reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale: dovrà scontare una pena di un anno e otto mesi di detenzione domiciliare.
Ancora, ad Ancona, dove i militari della Stazione di Brecce Bianche hanno tratto in arresto, su ordine di carcerazione, una 45enne del posto, condannata in via definitiva alla pena di quattro anni e un mese di reclusione per i reati di furto e rapina aggravata, commessi nel capoluogo dorico nell’anno 2012: al termine delle formalità di rito, la donna è stata associata presso la Casa Circondariale Villa Fastiggi di Pesaro.
Nell’ambito di controlli alla circolazione stradale, inoltre, i militari del Norm – Sezione Radiomobile della Compagnia di Ancona hanno deferito in stato di libertà tre persone, tutte responsabili del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica e rifiuto di sottoposizione all’accertamento per verificare l’assunzione di stupefacenti.
Il primo episodio si è verificato in via I Maggio ove un 32enne, controllato alla guida della propria Opel Astra, è risultato positivo all’accertamento etilometrico con tasso pari a 1.67 g/l: per lui è scattato immediato anche il ritiro della patente. Stessa sorte anche per una 30enne, sorpresa alla guida della propria BMW in via Sacco e Vanzetti con un tasso alcolemico pari a 0.57 g/l.
Lungo la SS16, inoltre, i militari hanno proceduto al controllo di una Volkswagen Touran condotta da un 22enne, apparso subito in stato di alterazione dovuto all’assunzione di sostanze psicotrope: alla richiesta degli uomini dell’Arma di sottoporsi allo specifico accertamento, il giovane si è rifiutato. Inevitabile, dunque, la denuncia in stato di libertà ed il ritiro della patente.
Nelle aree del centro storico, inoltre, anche grazie a mirati servizi svolti da personale in abiti civili, è stato possibile individuare, in diverse situazioni, tre giovani intenti a consumare sostanze stupefacenti: i controlli hanno interessato non solo la centralissima piazza del Papa e le vie del passeggio, come corso Garibaldi e corso Mazzini, ma pure quelle aree ad esse immediatamente adiacenti come via Astagno. Sono state proprio queste le zone ove i giovani sono stati sorpresi nell’atto di consumare cocaina e hashish: grazie all’attività degli uomini dell’Arma, tuttavia, i tre sono stati identificati e segnalati quali assuntori all’Autorità amministrativa, mentre lo stupefacente è stato interamente recuperato e posto sotto sequestro.