ANCONA – Sono 794 le persone denunciate al 31 marzo nella provincia di Ancona per aver violato le misure restrittive imposte dal Governo per limitare la diffusione dell’epidemia di Coronavirus.
È quanto emerge dai controlli capillari messi in campo dal Prefetto di Ancona Antonio D’Acunto. Complessivamente sono 36.948 le persone controllate e 22.395 mila gli esercizi commerciali (dato al 31 marzo 2020). In campo, coordinati dalla Prefettura di Ancona, ci sono polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizie municipali che verificano quotidianamente e senza sosta, il rispetto delle misure restrittive che vietano gli spostamenti se non per comprovate esigenze lavorative o di salute.
«I controlli stanno proseguendo in maniera intensa con tutte le forze di Polizia», spiega il prefetto di Ancona Antonio D’Acunto sottolineando che «il grado di rispetto mostrato dalla popolazione è notevole».
«Naturalmente però non va abbassata la guardia perché questo è un momento critico. Dobbiamo continuare a rispettare le disposizioni che sono state impartite».