ANCONA – Ha il volto di Eleonora e Mattia, il poliziotto dei lidi, il servizio di prossimità disposto dalla Questura di Ancona nell’ambito del progetto “Estate in sicurezza” che ha preso avvio dal primo fine settimana di luglio, prevedendo una vigilanza rafforzata interforze, con presidi nelle località costiere e della movida.
L’obiettivo è quello di garantire ai marchigiani e ai tanti turisti che affollano la costa, da Senigallia a Marcelli di Numana, una estate sicura, durante il periodo di maggior affluenza turistica.
I poliziotti dei lidi da inizio estate hanno preso personalmente contatto con tutti gli stabilimenti balneari dell’anconetano, tra Palombina e Portonovo, passando per il Passetto.
I due agenti hanno lasciato il loro contatto telefonico ai responsabili dei 33 lidi della zona (10 a Portonovo, 22 a Palombina e 1 al Passetto), per richieste d’informazione o segnalazioni di problematiche non collegate ad emergenze. Nella giornata di ieri gli Eleonora e Mattia si sono concentrati nella zona di Palombina.
In linea generale è emersa una situazione di generale benessere, fa sapere la Questura di Ancona in una nota, in base a quanto riferito dai gestori degli stabilimenti balneari del capoluogo. Le principali criticità riguardano sedie e sdraio in disordine o danneggiate nel corso della notte, oppure adolescenti chiassosi che possono in alcuni casi infastidire i bagnanti.
La Questura di Ancona sta garantendo il presidio del territorio anche attraverso l’attività di prevenzione svolta dalle Volanti impegnate nel monitoraggio delle situazioni maggiormente critiche. «Tutti i gestori dei lidi contattati da Eleonora e Mattia – fa sapere la Questura – hanno espresso un vivo ringraziamento per l’attività svolta e per la costante presenza delle pattuglie della Polizia, che rappresenta un fondamentale deterrente per la realizzazione di attività criminose lungo il litorale».