Ancona-Osimo

Convenzione tra UnivPm e Federazione marchigiana Banche di Credito Cooperativo

Nasce il progetto "Wins - To Winnow Start Up" per sondare e valutare la fattibilità industriale di idee e spin-off derivanti dall'attività di ricerca scientifica universitaria

ANCONA – È stata firmata il 14 ottobre la convenzione tra l’Università Politecnica delle Marche e la Federazione Marchigiana Banche di Credito Cooperativo S. C. per svolgere attività di mentoring e di valutazione di progetti per industrializzare idee ed avviare spin‐off derivanti dall’attività di ricerca scientifica dell’università. Hanno firmato la convenzione Sauro Longhi, rettore UnivPm, e Bruno Fiorelli, presidente della Federazione Marchigiana Banche di Credito Cooperativo.

Il progetto si chiama “Wins – To Winnow Start Up” e appaga il bisogno diffuso di valutare e quindi di selezionare le idee brevettabili e i progetti per avviare start-up che emergono continuamente dalle ricerche scientifiche svolte da studenti e da ricercatori della UnivPm.

Si tratta di una soluzione innovativa, nel contesto accademico nazionale e in quello bancario, volta a stimare i punti di forza e di debolezza, soprattutto sul piano economico-finanziario, dei risultati della ricerca scientifica traducibili in un brevetto industriale, o nell’avvio di start-up innovative, nel contesto imprenditoriale della Regione. L’UNIVPM e le Banche della Federazione Marchigiana BCC, impegnandosi nel progetto Wins, forniranno infatti un’attività di “mentoring” a giovani ricercatori per indurli a considerare, tra l’altro, il tipo di fabbisogno finanziario necessario per rendere concreti i progetti innovativi valutati positivamente.

La professionalità nel valutare il rischio creditizio e finanziario, diffusa in banca, è indispensabile al successo di questo progetto. I team, interni alle BCC, coinvolti nella valutazione e nella selezione dei progetti di start-up e delle idee innovative brevettabili, suggeriranno, di volta in volta, ai proponenti le combinazioni ottimali tra le risorse finanziarie diverse (proprie, venture capital, risorse pubbliche, nazionali o dell’UE, affidamenti bancari, ecc.) cui fare riferimento per realizzare i progetti, valutati con probabilità elevata di successo industriale, imprenditoriale, economico, finanziario.

Ogni BCC coinvolta nel progetto Wins acquisirà un’esperienza interna, nuova, dovendo affrontare la complessità nel selezionare idee e progetti di start-up non solo dal punto di vista del rischio creditizio, ma considerando anche i rischi imprenditoriali, industriali, economici e finanziari. Nello stesso tempo, la banca avrà l’opportunità di valutare la sua eventuale convenienza nel partecipare, da sola o in pool con altre BCC, all’acquisizione di un brevetto, o alla realizzazione di un prototipo brevettabile, all’avvio e allo sviluppo di start-up aventi probabilità elevate di successo.