Ancona-Osimo

Coronavirus, negativi i tre casi monitorati: nelle Marche ad oggi nessun contagio

Il centro diagnostico regionale di riferimento ha comunicato il risultato delle indagini. «Ciò non toglie che dobbiamo rafforzare tutte le attività di prevenzione» dice il presidente della Regione Luca Ceriscioli

Il presidente Luca Ceriscioli durante la riunione del Gores

ANCONA – «Aggiornamento importante Coronavirus: il centro diagnostico regionale di riferimento ha comunicato che il risultato delle indagini sui tre casi monitorati oggi è risultato negativo. Confermiamo che a oggi nelle Marche non abbiamo al momento nessun caso positivo». Lo comunica sulla sua pagina Fb il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. Due ad Ancona e uno a Fermo i casi che erano sotto osservazione ma che, per fortuna, non si sono rivelati contagi da Coronavirus.

Nel pomeriggio si è tenuta la riunione del Gores, Gruppo operativo per l’emergenza sanitaria. «Siamo in attesa di un passaggio importante- dice Ceriscioli- la Protezione civile nazionale sta lavorando alle linee guida per le grandi manifestazioni. Il contagio a livello nazionale ha fatto un salto di qualità, poiché non riguarda più solo coloro che sono andati nei luoghi dei focolai principali, in Cina, ma ci sono persone contagiate qui nel territorio nazionale. Nelle Marche al momento non abbiamo nessun caso positivo. Ciò non toglie che dobbiamo rafforzare tutte le attività di prevenzione».

Prosegue il presidente della Regione: «La prima, più delicata e più importante, è che quando si hanno dei sintomi non bisogna andare al pronto soccorso ma chiamare al telefono il medico di medicina generale, cioè il medico di famiglia, o il medico di continuità assistenziale, affinché intervengano loro per gestire la situazione. Noi stiamo lavorando nella sala operativa da molte ore e lo faremo anche nei prossimi giorni, senza abbassare la guardia, senza creare inutili allarmismi. Tutto quello che è importante sarà via via comunicato ai cittadini. Sono già pronti, se serviranno, 57 posti per ospitare casi che dovessero rivelarsi, perché la macchina non aspetta l’ultimo momento ma si muove per tempo. Lavoriamo anche per proteggere chi lavora in sanità. Si fanno scelte che devono consentire a tutto il sistema di essere pronto. Tengo molto a mantenere costante la comunicazione e l’informazione. Non dobbiamo generare paura, ma ognuno di noi deve fare la propria parte. Nel tavolo del Gores, per questo, abbiamo tutte le componenti istituzionali più importanti del territorio. Si lavora insieme per offrire il meglio alla nostra comunità».

Le raccomandazioni

1. Lavarsi spesso le mani
2. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
3. Non toccare occhi, naso e bocca con le mani
4. Coprire bocca e naso se si starnutisce o tossisce
5. Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
6. Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
7. Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assistono persone malate
8. I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
9. Contattare il Numero Verde 1500 se si hanno febbre o tosse e si è tornati dalla Cina da meno di 14 giorni
10. Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus