ANCONA – Per contrastare e contenere la diffusione del Coronavirus, AnconAmbiente ha deciso di chiudere tutti i Centri di Raccolta e gli uffici aperti al pubblico fino al 3 aprile. Sono quindi chiusi i CentrAmbiente di Ancona, sia quello di via del Commercio n. 27, che quello di via Sanzio Blasi a Posatora, e quelli gestiti dall’azienda nelle città di Fabriano e Sassoferrato, ad eccezione di quello di Serra De’ Conti che, per la sua particolare modalità di gestione della raccolta, rimarrà aperto grazie alla collaborazione della Protezione Civile.
«Sono norme stringenti, ma più che necessarie e legate alle direttive ministeriali e regionali – dichiara Roberto Rubegni, amministratore delegato di AnconAmbiente – tutti gli altri servizi, ovvero raccolta dei rifiuti e spazzamento e decoro urbano, saranno svolti regolarmente anche se, potrebbero subire alcune variazioni dovute alla necessità di rispettare le direttive legate all’assembramento degli addetti all’interno dell’azienda e dei mezzi e, quindi, alla sicurezza e salute di tutti i nostri dipendenti».
Rubegni spiega anche che «alcune variazioni ricadranno anche sul servizio di pulizia delle caditoie rispetto a quanto programmato. All’atto pratico l’azienda riuscirà a garantire tutti i servizi essenziali, ma è ovvio che tutto quanto potrà cambiare in base alle decisioni che ci saranno comunicate da Governo e Regione atte al contenimento della diffusione di questo terribile virus».
Sempre in ottemperanza alle disposizioni legate all’emergenza Coronavirus, sono chiusi tutti gli uffici aperti al pubblico della società. «Per tutti coloro che necessitano di sacchetti è opportuno recarsi quando si fa la spesa nei supermercati convenzionati», sottolinea AnconAmbiente. Per informazioni, segnalazioni e richieste di servizio di ritiro ingombrati, sfalci e potature i cittadini possono consultare il sito www.anconambiente.it e scrivere all’indirizzo mail contactcenter@anconambiente.it, oppure scaricare o consultare l’app Junker.