Ancona-Osimo

Coronavirus, gli sposi con guanti e mascherina: «Il nostro è vero amore»

Ad Ancona la cerimonia civile in Comune, a porte chiuse, per due 50enni. Il loro legame più forte del Covid-19. Niente fiori ma dopo lo scambio delle fedi è arrivato il bacio. «Non abbiamo mai pensato di rimandare»

ANCONA – Il loro amore è nato due anni e mezzo fa sui social e oggi si sono sposati rinunciando alla festa e ai fiori perché in piena emergenza Coronavirus. Così Mirco Melella, 54 anni, dipendente di Anconambiente, e Antonietta Bevilacqua, 52 anni, addetta alla mensa dell’ospedale Salesi, hanno detto il loro sì giurandosi amore eterno.

Il matrimonio è stato celebrato alle 12, dal consigliere comunale Gianluca Quacquarini che ha indossato il tricolore pronunciando la fatidica farse «vi dichiaro marito e moglie». Un applauso dei testimoni, l’unico pubblico ammesso, un po’ di commozione e gli sposi si sono scambiati anche un bacio.
«Non abbiamo mai pensato di rimandare – ha detto lo sposo – il nostro è amore vero. La festa la faremo più avanti, ci sarà modo».
Le nozze erano state programmate a novembre, quando ancora non si sapeva nemmeno cosa fosse il Covid-19.

Per evitare di esporsi al virus la coppia e anche i testimoni si sono presentati indossando mascherine e guanti. Dopo lo scambio delle fedi un grande sorriso e tutti a casa. Entrambi non hanno preso ferie e continuano, in questi giorni, a lavorare. «Vado a cucinare il pranzo, – ha detto la sposa – pasta con le noci, poi sistemerò la casa. È un matrimonio diverso, lo so, ma non importa. Questo Coronavirus ha scombussolato la vita di tutti».

Entrambi sono in seconde nozze e hanno voluto come testimoni le rispettive figlie, Sara Melella e Giulia Gasparri. Domani Mirco tornerà già al lavoro, Antonietta lo farà lunedì.
Il viaggio di nozze è rimandato, forse a giugno, se si potrà. Pensano alla Slovenia dove c’è un motoraduno europeo perché loro sono due biker.