ANCONA – La nostra identità è quella incarnata, ma anche quella trasposta nelle diverse possibilità di rappresentazione che l’arte e la tecnica ci permettono di realizzare. Studiosi di filosofia, ingegneria, chirurghi plastici e ricercatori apriranno il festival Cinematica con un interessante scambio di idee e teorie sul tema dell’identità. Il tema di quest’anno della quarta edizione del festival internazionale dell’immagine in movimento e della sperimentazione audiovisiva, è proprio l’alter ego, nelle sue molteplici declinazioni: impersonificazione, alterità, doppio, rappresentazione, avatar, ombra.
L’Università Politecnica delle Marche darà lo start all’evento con il convegno scientifico “Corporeità e nuovi media. Identità e alterità nell’uso delle nuove tecnologie”, venerdì 10 marzo, nell’Aula Montessori della facoltà di Medicina. Qualsiasi rappresentazione crea delle realtà “altre” condivisibili e fruibili a più persone. Quando inizia la persona e quando cessa di definirsi tale? Sdoppiarci, ricoprire ruoli radicalmente differenti da quelli quotidiani ha una funzione positiva e anche catartica? Avere come alter ego un robot e avere parti dei sé robotizzate ci fa ripensare l’identità? quanto mobile è il confine della nostra persona?
A questi e altri interrogativi cercheranno di rispondere studiosi e ricercatori. Tra i relatori il professor Bernardo Nardi, direttore della Clinica Psichiatrica dell’Univpm che alle 9.45 parlerà di “Identità, alterità e costruzione del significato personale”; mentre alle 10.15 Giovanni Di Benedetto e Alessandro Scalise della Clinica di Chirurgia Plastica dell’Univpm tratteranno “Belli a tutti i costi: il ruolo della chirurgia plastica nell’affermazione dell’ego”. Alle 10.45 sarà la volta di Pietro Montani, professore di Estetica della Sapienza con “Tecnologie della sensibilità”, mentre alle 11.30 ci saranno i dottori Alessandro Freddi (ricercatore Università degli Studi eCampus di Como), Sabrina Iarlori e Davide Ortenzi (Dipartimento Ingegneria dell’Informazione, Univpm) con “Dall’avatar virtuale all’alter-ego Cyber-Fisico”. Alle 12 Guido Saraceni, professore di Filosofia del Diritto e Informatica Giuridica (Università di Teramo) parlerà di “Hoax, troll, hater: etica del dialogo e libertà di espressione del pensiero nell’epoca della comunicazione digitale”. Modererà l’incontro il professor Giancarlo Galeazzi.