FALCONARA – Proseguono come da programma i lavori per il recupero della Corte di Castelferretti. Ieri mattina il sindaco, Goffredo Brandoni, il dirigente responsabile del presidio Erap di Ancona, Massimo Urbinati e il dirigente comunale dei lavori pubblici, Stefano Capannelli hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere.
Sotto la lente lo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione della piazza interna che verrà dedicata ai Martiri delle Foibe. L’intervento per un importo contrattuale di oltre 630 mila euro dovrebbe essere completato da contratto entro giugno 2018 e si inserisce nel più ampio percorso del Piano di Recupero già avviato.
«Siamo stati lì come facciamo regolarmente dall’apertura del cantiere per verificare lo stato dei fatti – spiega il sindaco Goffredo Brandoni – i lavori proseguono normalmente, naturalmente con il lieve ritardo dovuto alle recenti nevicate. Prossimo appuntamento a fine maggio».
Il primo step del percorso generale fu la demolizione dell’ex Mulino di Castelferretti, edificio abbandonato e finito nel tempo nel degrado. Demolito l’edificio dell’ex Molino si è proceduto alla realizzazione dei sedici alloggi di edilizia popolare (già abitati da tempo), mentre a piano terra, ai lati del passaggio pedonale in galleria di collegamento alla piazza interna, sono stati ricavati 3 locali.
«Il 30 ottobre 2017 – ricorda l’amministrazione falconarese – sono stati consegnati alla ditta esecutrice i lavori per la piazza che di fatto favorisce anche il restyling di un vecchio manufatto presente nell’area di cui nel progetto ERAP era prevista la demolizione, che sarà invece ristrutturato e destinato agli anziani di Castelferretti con spazi utilizzabili sia all’esterno che all’interno e quindi fruibile 365 giorno all’anno. Già individuate anche le risorse per finanziare il progetto. Grazie infatti al ribasso d’asta del 23,565% (dall’importo a base di gara per i lavori di 797140,55 euro si è scesi infatti a 630506,98 di totale importo contrattuale) e un risparmio di 1666633,57 euro sarà possibile finanziare anche il progetto per il recupero di questo storico manufatto. Tornando alla realizzazione della piazza, che sarà accessibile per tutti da quattro accessi, uno per lato, non solo consentirà il completamento del Piano di Recupero. Con il Recupero dell’Ex Cinema Enal (per cui l’Amministrazione auspica di affidare i lavori entro il mese di maggio), dell’ex Mulino e delle aree interne al comparto, e l’intero isolato compreso tra le vie XXV Aprile, Giordano Bruno, Sciesa e XIV Luglio si vuole favorire infatti la piena utilizzazione del patrimonio edilizio esistente a fini residenziali e la stabilizzazione delle attività di servizio indispensabili alla vita degli abitanti».
Questi gli obiettivi del progetto:
«Il recupero edilizio degli edifici ex Cinema ENAL e ex Mulino di Castelferretti per la realizzazione di spazi pubblici di interesse collettivo nonché di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e/o Convenzionata. La riqualificazione urbanistica di tutto l’isolato con la realizzazione ed il completamento delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria previste dagli strumenti urbanistici vigenti;
La riqualificazione ambientale dell’isolato con il recuperi degli spazi aperti interni all’isolato stesso per la realizzazione di un ambiente (corti private e piazza pubblica) finalizzato al miglioramento qualitativo del paesaggio urbano. La programmazione urbanistica di interventi sul patrimonio edilizio abitativo esistente, finalizzati al recupero, nonché le norme di attuazione degli stessi».