Ancona-Osimo

Costa Magica al porto di Ancona: quarantena a bordo per i positivi, i negativi saranno evacuati

Si è svolto in videoconferenza un incontro di coordinamento per la gestione delle operazioni della nave da crociera. Al momento dell’ormeggio saranno effettuati i primi controlli da parte della Sanità Marittima

La nave da crociera Costa Magica

ANCONA – Attraccherà martedì 28 aprile al porto di Ancona la nave da crociera Costa Magica con a bordo il solo equipaggio composto da 617 membri che si trovano in quarantena da 40 giorni. Di questi non si sa se e quanti sono malati di Covid-19 ma al momento la situazione non sembra presentare criticità.

Lo sbarco avverrà senza entrare in città e senza avere alcun contatto con le persone presenti a vario titolo all’interno dello scalo dorico. Questo pomeriggio (22 aprile) si è svolto in videoconferenza un incontro di coordinamento per la gestione delle operazioni di sbarco della Costa Magica. Come già informato ieri (21 aprile) dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, le persone saranno fatte scendere con le condizioni e i percorsi di massima sicurezza sanitaria, per raggiungere le proprie destinazioni di residenza. Al momento dell’ormeggio saranno effettuati i primi controlli da parte della Sanità Marittima mentre Regione Marche e Asur hanno dato la loro disponibilità per effettuare i tamponi e fornire l’assistenza sanitaria.

«Il Dg di Asur, Nadia Storti, ha riferito di aver già richiesto l’elenco delle persone a bordo con le relative caratteristiche sanitarie, al fine di avere un primo quadro della situazione che al momento risulta buona in termini di condizioni cliniche» informa la Regione.

I pazienti positivi resteranno all’interno della nave in quarantena fino all’esito negativo del doppio tampone; i membri dell’equipaggio con tampone negativo saranno invece evacuati.
La nave resterà ormeggiata nelle banchine 19-20 e saranno praticate misure di isolamento sia nell’area della banchina che del retro banchina, inoltre saranno previste misure costanti di vigilanza e controllo.

Delle operazioni di spostamento dell’equipaggio si occuperà Costa Crociere: il trasferimento avverrà via terra per le destinazioni italiane ed europee possibili da raggiungere con questa modalità; gli spostamenti via aereo avverranno con charter e compatibilmente alla disponibilità di velivoli e alle regole di ingresso dei Paesi di destinazione.

«Costa Crociere ha comunicato che l’equipaggio era inizialmente composto da più di 1000 persone, parte delle quali già sbarcate a Miami, lasciando a bordo solo le persone necessarie al funzionamento della nave. Tutti i membri che attualmente si trovano sulla Costa Magica sono in quarantena da 40 giorni con le regole del lockdown – riferisce la Regione Marche -. Trattandosi dell’undicesima nave ad essere sottoposta a questo tipo di operazione nei diversi porti italiani, è stato messo a punto uno stringente protocollo sanitario che, appunto, sarà applicato anche nello scalo dorico attraverso la collaborazione di tutte le componenti istituzionali interessate».

All’incontro in videoconferenza erano presenti il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale Rodolfo Giampieri, il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, il Contrammiraglio (CP) Enrico Moretti, direttore marittimo delle Marche e Comandante del porto di Ancona, Neil Palomba, direttore generale di Costa Crociere, il direttore generale di Asur Nadia Storti, l’assessore regionale alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti, l’assessore comunale al Porto Ida Simonella, il segretario generale dell’Autorità portuale avv. Matteo Paroli, il dott. Giorgio Pizzo, medico del Porto di Ancona.

«La sinergia tra tutte le autorità è stata possibile grazie alle direttive e all’intervento della Ministra De Micheli, che in prima persona sta lavorando per assicurare il rientro in Italia delle navi da passeggeri battenti bandiera italiana» conclude la Regione Marche.