Ancona-Osimo

Costa Marche, al via “Estate insieme in sicurezza” per bagnanti e diportisti

Avviato dalla polizia di Ancona il pattugliamento della fascia costiera con le moto d’acqua da Senigallia fino a Numana

Foto: Polizia di Stato

ANCONA – È stato avviato ieri, 10 luglio, il progetto “Estate insieme in sicurezza”, avviato anche per questa stagione estiva dalla Questura di Ancona per tutta la stagione estiva 2024. La campagna è finalizzata a migliorare la qualità della convivenza civile ed a garantire il vivere ordinato delle comunità, soprattutto durante la stagione estiva. In particolare, le attività sono volte ad assicurare il regolare e sereno svolgimento delle manifestazioni pubbliche e delle molteplici attività ludiche che caratterizzano la vita sociale dei comuni rivieraschi della provincia di Ancona.

A tal proposito sono state avviate opportune intese con le Associazioni di categoria, in rappresentanza degli stabilimenti balneari, al fine di organizzare attività di prossimità, presso gli stabilimenti stessi.

Per prevenire illeciti pericolosi per bagnanti e diportisti per tutta l’estate la Polizia di Stato controllerà la fascia costiera di Ancona con le volanti del mare, le moto d’acqua con in sella agenti della Questura dorica. II servizio, fortemente voluto dal Questore Cesare Capocasa, ha come obiettivo quello di “prevenire condotte illecite che possano mettere in pericolo i bagnanti ed i diportisti delle coste anconetane”.

II pattugliamento quotidiano della costa permetterà di contribuire al soccorso in mare grazie soprattutto alla tipologia degli acquascooter, che permettono un intervento in acque poco profonde, dove non possono arrivare i gommoni e le motovedette di grandi dimensioni. Le moto hanno una potenza di 180 cavalli, un motore di cilindrata pari a 1.800 c.c. ed una propulsione a idrogetto che permette di raggiungere i 60 nodi, circa 100 km orari.

Tutti i giorni gli agenti pattuglieranno la costa da Senigallia fino a Numana con l’obiettivo di garantire i migliori comportamenti da tenere in mare ed intervenire in caso di bisogno, sia per i natanti che per i turisti ed i cittadini che affollano le nostre coste.

«La presenza delle moto d’acqua anche quest’anno contribuisce a rafforzare il concetto di sicurezza partecipata, una delle mission della Polizia di Stato, che scende quotidianamente in strada e in mare a tutela delle persone per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica», spiegano dalla Polizia.

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