ANCONA – Si fa sentire anche nelle Marche “l’effetto estate” sulla pandemia di Covid-19. Nell’ultima settimana crolla l’incidenza dei casi positivi al virus e si riduce il tasso di occupazione ospedaliera.
Rispetto a sette giorni fa i casi positivi al Sars-Cov-2 sono in diminuzione e l’incidenza scende da 278,19 a 171,74 casi su 100mila abitanti. Nelle terapie intensive il tasso di occupazione ospedaliera passa da 1,7% a 0,9% (2 pazienti complessivamente ricoverati).
In calo anche l’occupazione nei reparti di Area Medica, dove sono ricoverate complessivamente 69 persone, 15 in meno della scorsa settimana, e la saturazione passa da 8,5% a 7%.
Il report Gimbe
Nelle Marche migliora la performance dei casi positivi nella settimana 25-31 maggio (249) che segnano un calo del 35,8% rispetto alla settimana precedente. Secondo la Fondazione Gimbe nelle Marche i posti letto in area medica e in terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19 sono sotto la media nazionale.
Per quanto riguarda la percentuale di popolazione over 5 anni non vaccinata contro il Covid, quella che non ha ricevuto ancora nessuna dose è l’8% (media Italia 6,9%), mentre quella temporaneamente protetta perché guarita dal virus da meno di 180 giorni è pari al 6,9%.
La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari all’8,6% (media Italia 9,7%) quella guarita da meno di 120 giorni è pari al 9,1%. Il tasso di copertura vaccinale con la quarta dose per le persone immunocompromesse è del 23,7% (media Italia 34,4%), mentre quello per over 80, ospiti Rsa e fragili nella fascia 60-79 è del 7,7% (media Italia 16%).
La popolazione di età compresa tra 5 e 11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 20,2% (media Italia 34,7%) mentre è del 2,3% (media Italia 3,4%) quella solo con prima dose. Sul fronte dei nuovi casi settimanali per 100mila abitanti in provincia di Fermo sono 233 (-43,4% rispetto alla settimana precedente), ad Ascoli Piceno 226 (-42,9%), ad Ancona 219 (-32,5%), a Macerata 217 (-35,9%) mentre a Pesaro e Urbino 164 (-35,9%)