MODENA – Altra sconfitta per l’Ancona che cade 2-1 al Braglia di Modena. La formazione di casa, diretta concorrente in chiave salvezza, sfrutta un blackout dorico a cavallo dei due tempi, e mette in cascina punti fondamentali per il suo obiettivo.
Sorprende tutti Brini che getta nella mischia Momentè al posto di Del Sante, mentre Paolucci si accomoda ancora una volta in panchina. Sponda canarina, mister Eziolino Capuano non mischia le carte, affidandosi alla vitalità di Nolè e Diop.
Sono punti che pesano per entrambe le contendenti, e lo si capisce sin dalle prime battute. Devono passare diciannove minuti per il primo episodio chiave. Frediani viene atterrato in area, per il Sig. Annaloro di Collegno non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul primo penalty della stagione anconetana si presenta lo stesso Momentè che realizza con freddezza. Il vantaggio regala certezze ad un’ Ancona in fase difensiva, fino al minuto quarantaquattro. Qui Nolè decide di prendersi la scena. Con una giocata pazzesca supera il marcatore diretto, e si prende gioco di Scuffia anticipando la sua uscita con un pallonetto. E’ il pareggio che manda le squadre negli spogliatoi.
L’inizio della ripresa è da incubo per Ricci (Nella foto di Cristiano Belfiore) e compagni. Passano solo due minuti quando Laner si infila tra le maglie biancorosse, infilando per la seconda volta l’estremo dorico. Brini tenta di giocarsi la carta Del Sante, affiancandolo a Momentè. Lo stesso attaccante ex Juve Stabia va vicinissimo al 2-2 poco dopo il suo ingresso, trovando sulla sua strada un reattivo Manfredini. Nell’ultimo quarto d’ora l’Ancona tenta il tutto per tutto, facendo scendere in campo anche Michele Paolucci. Il tentativo di agguantare il pari non produce gli effetti sperati, con il triplice fischio a sancire la quarta sconfitta in questo 2017 per i biancorossi.
LE PAGELLE
Scuffia 5.5: Probabilmente colpevole sul primo goal di Nolè. Appare troppo fuori dai pali nell’occasione
Barillaro 5.5: Tanta corsa, ma a volte è impreciso. Si infortuna e lascia il posto ad inizio ripresa
Ricci 6: L’ultimo a mollare, lotta fino alla conclusione
Kostadinovic 5: Responsabilità sul secondo goal, dove perde la marcatura decisiva
Daffara 5: Si limita al compitino, potrebbe spingere di più ma non lo fa.
Vitiello 6: Si fa in quattro, corre, imposta. Costretto ad uscire per stanchezza
Agyei 4: Un disastro, sbaglia l’impossibile
Bariti 5: La corsa è quella dei giorni migliori, ma spesso e volentieri è lontano dallo sviluppo della manovra
Momentè 6: Realizza il rigore dello 0-1, scompare nella ripresa.
Di Dio 4.5: Sbaglia tutto, svogliato e disattento. Distratto.
Del Sante 6.5: Il suo ingresso in campo coincide immediatamente con un’occasione da goal. Fa a sportellate con i centrali del Modena, alimentando i rimpianti di chi lo voleva in campo dall’inizio
Frediani 6: Si procura il rigore, sguizza sulla fascia, ma delle volte sembra che predichi nel deserto.
Paolucci sv: Troppo poco per essere giudicato
MODENA: Manfredini; Ambrosini, Aldrovandi, Milesi; Basso, Laner, Giorico, Schiavi (dal 30’Oliveira), Popescu (dal 29’Accardi); Nolè (dal 44st Ravasi); Diop. A disp: Costantino, Guardiglio, Sakaj, Chiossi, Loi, Calapai. All. Capuano.
ANCONA: Scuffia; Barilaro (Dal 1st Di Dio), Ricci, Kostadinovic, Daffara; Zampa, Vitiello (dal 19st Del Sante), Agyei (Dal 31st Paolucci); Bariti, Momentè, Frediani. A disp.: Anacoura, Cacioli, Forgacs, Bambozzi, Gelonese, Mancini All. Brini
Arbitro: Sig. Annaloro di Collegno Assistenti: Sig. Scatragli di Arezzo e Sig. Notarangelo di Cassino
Reti: 19’Momentè (rig.), 44’ Nolè, 2st Laner
Ammoniti: Vitiello
Note: Recupero 45+1/90+4