ANCONA – «Sempre presente in servizio nei giorni di festa Natale e Capodanno compreso è stato un vero e proprio esempio per i tanti volontari». Con queste parole la Croce Gialla di Ancona ricorda Luigi Stampella, volontario dell’ente dorico fin dagli anni Ottanta.
Il funerale di Stampella, 75 anni, si tiene giovedì mattina, 19 novembre, alle ore 10 nella chiesa del Pinocchio. L’uomo è venuto a mancare nel fine settimana per una crisi cardiaca all’ospedale regionale di Torrette. Il funerale in un primo momento era stato fissato per lunedì poi per disposizione dell’autorità è stato spostato a giovedì 19 in quanto tra le patologie che hanno minato la salute del volontario figuravano anche quelle riconducibili all’amianto.
Amato e benvoluto da tutti per i suoi modi di fare gentili e garbati Luigi Stampella era entrato in Croce Gialla negli anni Ottanta. «Volontario dal cuore d’oro grazie ai contatti con la famiglia Migliarini, dove peraltro ha lavorato per anni, era riuscito a far arrivare in dono all’associazione un’ambulanza donata proprio dalla famiglia Migliarini in memoria della signora Agnese. Sempre presente in servizio nei giorni di festa Natale e Capodanno compreso Luigi Stampella è stato un vero e proprio esempio per i tanti volontari che in questi anni sono passati in Croce Gialla. Se c’era da coprire un turno si poteva fare affidamento su Luigi che con il passare degli anni era divenuto un punto fermo anche alla centrale dell’elisoccorso all’ospedale regionale di Torrette dove aveva coperto centinaia di turni dalla mattina alla sera».
E proprio alla centrale dell’elisoccorso la Croce Gialla per anni ha messo a disposizione un proprio mezzo per il trasferimento dei pazienti che arrivavano alla piazzola. Sotto il sole, la pioggia e il vento spesso e volentieri ad attendere l’arrivo dell’elicottero c’era proprio lui, Luigi Stampella. A piangere la scomparsa la moglie Elena i figli Massimiliano e Mara oltre alle nipoti Ludovica e Camilla a cui l’uomo era paarticolarmente legato.