Ancona-Osimo

Croce rossa di Osimo, oltre ottomila i servizi nel 2024

L'associazione ha visto l'avvicendarsi di un nuovo presidente, un veterano, Adriano Antonella, e di un nuovo consiglio direttivo

I nuovi mezzi Cri in piazza a Osimo
I nuovi mezzi Cri in piazza a Osimo

OSIMO – L’anno che si è appena chiuso è stato importante per la Croce Rossa di Osimo. L’associazione ha visto l’avvicendarsi di un nuovo presidente, un veterano, Adriano Antonella, e di un nuovo consiglio direttivo composto da Lucia Maracci, Sandro Scarponi, Maurizio Caporilli e Alessandro Colonnini, che hanno messo a disposizione del comitato non solo il loro tempo ma anche la loro preparazione. Con oltre 400 volontari e volontarie, il Comitato ha portato a termine oltre ottomila servizi percorrendo circa 250mila chilometri. Insieme ai dipendenti i volontari hanno messo a disposizione della cittadinanza il loro tempo non solo per effettuare servizi in emergenza, cioè quelli legati al 118, ma anche per i trasporti sanitari tramite azienda sanitaria e per i trasporti sanitari privati. Il comitato ha poi mantenuto attivi i servizi dedicati alla Casa di riposo Bambozzi di Osimo e all’associazione “A Piene mani” che svolge l’attività con i ragazzi diversamente abili presso la Roller House di Osimo, oltre ad essere sempre presente in caso di richiesta per eventi sportivi o manifestazioni che richiedevano un’ambulanza.

Il lavoro

In tutto i volontari e volontarie hanno effettuato oltre 20mila ore di volontariato, confermando ancora una volta l’importanza di ogni singolo minuto impiegato al servizio della comunità. L’impegno dei volontari e dei dipendenti è stato trasversale. La Cri Osimo, infatti, svolge molteplici attività, non solo quelle sanitarie. Fondamentali sono le attività sociali, come la distribuzione di beni di prima necessità, e il supporto al Comitato Cri regionale durante gli sbarchi di migranti che nell’ultimo anno si sono verificati ad Ancona, le attività di formazione, rivolte non solo ai volontari ma anche alle aziende e ai privati cittadini. E poi, ancora, le attività di protezione civile che portano la Croce Rossa in prima linea, insieme alle altre associazioni del territorio, in caso di criticità, come ad esempio le alluvioni. Infine, le attività legate al gruppo giovani come l’organizzazione e la messa in pratica di attività di prevenzione e sensibilizzazione rivolte ai coetanei e non solo e incentrate sulle tematiche che maggiormente interessano la fascia di popolazione più giovane, come le malattie sessualmente trasmissibili e la sicurezza stradale.

I mezzi

Per svolgere le diverse attività la Cri Osimo, presente sul territorio dal 1931, ha oggi a disposizione 23 mezzi. Gli ultimi tre, un’ambulanza, un pulmino per il trasporto di persone diversamente abili e un taxi sanitario elettrico, acquistato grazie ai fondi raccolti con il 5×1000 dei cittadini, sono stati inaugurati lo scorso 29 dicembre in piazza Boccolino a Osimo alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, che ha riconosciuto l’importanza del lavoro quotidiano che la Cri Osimo svolge, e di don Dino Cecconi che ha benedetto i nuovi mezzi. Presenti all’inaugurazione anche diverse associazioni di volontariato, forze dell’ordine e vigili del fuoco che hanno dimostrato vicinanza alla realtà associativa. «La speranza è che anche il 2025 possa essere un anno pieno di innovazioni e nuove sfide che la CRI Osimo è pronta a raccogliere, sempre in prima linea per i cittadini e per le comunità di Osimo e dei paesi limitrofi», dicono.