ANCONA – Era uscito da scuola e stava andando a casa quando un’auto lo ha investito sulle strisce pedonali, davanti al Comune. In ospedale un bambino di 12 anni. La vettura, una Peugeot bianca, si è fermata ma poi se ne è andata. Un passante ha preso il numero di targa.
È successo attorno alle 13.20, in piazza 24 Maggio. A bordo della vettura una donna che in un primo momento è scesa ma poi è risalita allontanandosi. «Ho sentito la frenata – racconta una testimone – la donna è scesa, il bambino era a terra ma poi impaurito ha iniziato a correre via. A quel punto l’auto è ripartita».
In quel momento passavano dei ragazzini e uno di loro ha fatto la foto alla Peugeot riprendendo così il numero di targa. La foto è stata girata ad un ausiliare del traffico che in quel momento si è trovato nella zona. Il berretto giallo l’ha poi mandata ai vigili urbani. Il bambino, impaurito per la reazione dei familiari (temeva il rimprovero della mamma), è stato raggiunto dalla testimone, che gli ha corso dietro, che lo ha tranquillizzato.
Avvisata la mamma, la famiglia abita in via Fazioli, il genitore ha raggiunto il 12enne che nel frattempo è stato fatto sedere su una fioriera, nell’area pedonale tra il Comune e le Poste. Attorno si sono raggruppate diverse persone e anche delle bambine che erano uscita da scuola come il 12enne.
Il minore, che frequenta la scuola media, aveva una ferita in fronte. Stando alle testimonianze stava attraversando la strada sulle strisce pedonali per raggiungere la parte pedonale di piazza 24 Maggio. La Peugeot lo ha travolto e lui è rotolato sul cofano dell’auto per poi finire a terra, ferendosi. Sul posto è arrivata la Croce Rossa che ha portato bambino e mamma al pronto soccorso del Salesi per le cure del caso. La donna al volante della Peugeot rischia una denuncia per omissione di soccorso. «Non l’ho visto», avrebbe detto dopo l’investimento, allontanandosi frastornata. Questo è quanto hanno sentito dei passanti che si trovavano nelle vicinanze.
Sul posto è arrivata la polizia municipale che ha iniziato a raccogliere le prime testimonianze. Dalla targa è stata rintracciata la donna, attorno alle 14. È un’anconetana di 60 anni. Ai vigili urbani ha riferito che si era fermata, vicino all’edicola dei giornali, ma poi il bambino si era allontanato e lei, non avendolo più visto, dopo un po’ è andata via. Sempre ai vigili ha riferito che non voleva fuggire.
Sono in corso accertamenti per vedere se ci sono gli estremi di una denuncia per omissione di soccorso. Appare certa invece la multa per aver investito un pedone sulle strisce pedonali.
Il bambino è stato trattenuto in pronto soccorso e le sue condizioni non sono gravi.