ANCONA – Aveva spaventato i passanti, in piazza della Repubblica ad Ancona, brandendo una bottiglia e poi picchiato i poliziotti giunti sul posto. Dopo l’arresto ora scatta per il 35enne senegalese anche il rimpatrio. E infatti all’esito dell‘udienza di convalida dell’arresto dello straniero è stata disposta la misura del divieto di dimora nel capoluogo. In considerazione della sua posizione di irregolarità sul territorio e della sua pericolosità sociale e della misura di prevenzione emessa a suo carico ed in considerazione anche dei numerosi precedenti e dei numerosi interventi delle Forze dell’ordine solo negli ultimi giorni il Questore – d’intesa con il Prefetto – ha disposto che lo straniero venisse accompagnato presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Bari. Pertanto ieri, 24 febbraio, appena terminata l’udienza, nelle prime ore del pomeriggio i poliziotti della Questura hanno preso in carico il soggetto per tradurlo presso il C.P.R. pugliese, in attesa del volo charter di rimpatrio.
Il questore di Ancona Capocasa: «Esserci sempre vuol dire dare immediata risposta a questo tipo di episodi illeciti, garantendo che soggetti destabilizzanti per l’ordine e la sicurezza pubblica vengano immediatamente e materialmente allontanati dal nostro territorio».