ANCONA – Suonava i campanelli per chiedere la collocazione della parrucchiera, individuata e bloccata una ladra d’appartamento.
Nella zona di via Ascoli Piceno una pattuglia delle volanti, agli ordini di Cinzia Nicolini, ha notato ieri una donna che stava guardando con insistenza i portoni delle abitazioni e ogni tanto parlava al telefono nascondendolo poi nella borsetta. Incuriositi da tale atteggiamento gli agenti non l’hanno persa di vista e da lontano hanno seguito i suoi movimenti insoliti.
Contemporaneamente in sala Operativa un cittadino aveva segnalato la presenza di una donna con fare sospetto che corrispondeva alle caratteristiche di quella notata dagli stessi poliziotti. Suonava i campanelli delle abitazioni chiedendo cose assurde, tipo l’ubicazione della parrucchiera, le case in vendita, etc. Fino a quando è riuscita a entrare in un condominio. A quel punto, gli uomini della Polizia di Stato l’hanno seguita e braccata mentre suonava il campanello di un appartamento tenendo la mano sullo spioncino. La donna ha tentato di giustificarsi dicendo che stava cercando alloggi in vendita, ma i poliziotti non le hanno ovviamente creduto e l’hanno condotta in Questura per gli accertamenti di rito.
Dal suo reggiseno sono spuntati due calzini in stoffa al cui interno vi erano due cacciaviti e una chiave inglese, inoltre all’interno degli slip è stata ritrovata una scatolina in plastica che solitamente viene usata per aprire le porte delle abitazioni. La donna , classe 1998, di nazionalità croata, riferiva di avere quegli attrezzi perché voleva fare il meccanico: è stata denunciata per possesso ingiustificato di chiave e grimaldelli e le è stato notificato il provvedimento del divieto di ritorno nel Comune di Ancona.
A Sirolo invece un uomo, classe 1980, è stato arrestato per evasione, essendo tranquillamente a spasso in piazzetta nonostante fosse agli arresti domiciliari.