ANCONA – Prima li intimidiva, chiedendo soldi e poi li rapinava del cellulare in luoghi appartati. Arrestato al Piano rapinatore di minorenni. È un 21enne, G. S., con problemi di tossicodipendenza, lo stesso che la settimana scorsa era stato denunciato per furto di telefonini (leggi l’articolo). Le manette per lui sono scattate ieri sera dopo le 21. Due i colpi contestati. Il primo in via Torresi dove due 16enni, attorno all’ora di cena, si sono trovati davanti il 21enne che ha chiesto loro soldi, minacciandoli. I due ragazzini non avevano denaro e il 21enne ha strappato via ad uno di loro un cellulare Samsung Galaxy. I due 16enni hanno chiamato la polizia e una pattuglia delle volanti è arrivata sul posto per raccogliere la descrizione del rapinatore fornita dalle due vittime. Gli agenti hanno poi intercettato il 21enne mentre si allontanava in piazza d’Armi, dove abita. Vista la polizia si è affrettato ad entrare in casa ma gli agenti lo hanno seguito trovandolo nascosto nel sottoscala. Vicino c’era uno scatolone con il cellulare rapinato ai due 16enni. Nello stesso contenitore la polizia ha trovato un secondo cellulare, che aveva rubato sempre in serata, in piazza Ugo Bassi, ad un 17enne che ancora doveva sporgere denuncia. Questa mattina la direttissima in tribunale dove il giudice Elena Cola ha convalidato l’arresto mettendolo ai domiciliari fino all’udienza del processo fissata per il 5 ottobre. L’avvocato Federica Guarella, nominato d’ufficio, aveva contestato la rapina perché non c’era la flagranza e aveva chiesto la rimessa in libertà.
Denunciato torna a rubare cellulari, arrestato per rapina
È un 21enne, lo stesso che la settimana scorsa era finito nei guai per i furti di telefonini al Piano di Ancona. Ieri sera ha intimidito tre minorenni strappandogli via lo smartphone