Ancona-Osimo

Ancona, favoreggiamento della permanenza in Italia di stranieri irregolari: dieci indagati

Principale indagato un avvocato, che avrebbe garantito fittizie ospitalità avvalendosi della complicità di altri correi che si sarebbero prestati a sottoscrivere false dichiarazioni di ospitalità

La Questura di Ancona
La Questura di Ancona

ANCONA – Personale della Squadra Mobile di Ancona, collaborato dal locale Ufficio Immigrazione, ha concluso un’articolata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, che ha visto indagate 10 persone, prevalentemente di origini straniere, in ordine al reato di favoreggiamento della permanenza dello straniero irregolare in territorio nazionale.

La vicenda giudiziaria ha visto come principale indagato un avvocato, il quale, previo pagamento di somme di denaro e approfittando delle condizioni di irregolarità degli stranieri sul territorio nazionale, avrebbe favorito la permanenza di questi nel territorio dello Stato in violazione delle norme del T.U. Immigrazione, provvedendo a garantire loro fittizie ospitalità, avvalendosi della complicità di altri correi. Questi ultimi, di fatto, si sarebbero prestati a sottoscrivere false dichiarazioni di ospitalità – veicolate dal legale – con le quali gli stranieri che avevano necessità di regolarizzare la loro posizione avrebbero ricevuto agevolazioni al fine di formalizzare in tempi rapidi presso la Questura di Ancona la richiesta di protezione internazionale ed ottenere, conseguentemente, il rilascio del titolo di soggiorno.

Sin dalle prime ore della mattinata odierna, personale della Squadra mobile e dell’Ufficio Immigrazione hanno eseguito 10 perquisizioni locali, personali ed informatiche, presso le abitazioni degli indagati e presso lo studio del professionista. Al culmine delle attività investigative sono stati sequestrati apparati telefonici, computer e documentazione di vario genere utile alle indagini.