ANCONA – Insegnante sospeso dalla scuola per frasi osè alle studentesse. Succede al liceo classico Rinaldini dove la preside, Anna Maria Alegi, ha preso questa decisione in seguito all’arrivo dei carabinieri nell’istituto scolastico. Ieri mattina, giovedì 15 febbraio, i militari sono infatti intervenuti dopo la telefonata di un genitore che era stato avvisato dalla figlia sulla presenza in classe del professore segnalato. Il docente avrebbe tenuto una lezione con un linguaggio spinto.
«È una sospensione a scopo cautelativo – spiega la dirigente scolastica – in attesa della verifica medica collegiale che dovrà pronunciarsi sulla sua idoneità al servizio. Non ci sono denunce al momento da parte della scuola. Il professore è un docente che non sta bene ed era in cura».
Nessun fascicolo risulta aperto in Procura e non si ravvisano reati. Nessuna denuncia da parte dei familiari è arrivata nel merito ai carabinieri, fino a questa mattina. Da ieri il professore, che ha sempre goduto di profonda stima da parte dei colleghi e del mondo scolastico, è tornato a casa per proseguire le cure mediche già intraprese poco tempo fa.
«Il docente è stato in malattia per dieci giorni – chiarisce la preside – perché in cura. Ieri è tornato a scuola perché erano finiti i giorni stabiliti dal medico curante. Forse avrebbe dovuto proseguire i giorni di cura. Visti i fatti poi seguiti ho disposto la sospensione. In precedenza non era mai stato sospeso perché non c’era la necessità visto che era andato in malattia per le cure. La scuola è intervenuta subito facendo tutto quello che era di sua competenza».
Spetterà adesso alla commissione medico-collegiale valutare le condizioni dell’insegnante e stabilire se potrà tornare ad insegnare o se dovranno essere presi su di lui altri provvedimenti. La dirigente scolastica sottolinea che aveva ricevuto delle segnalazioni recenti da parte dei genitori delle alunne per lezioni troppo esagerate sul tema religioso ma mai sul tema sessuale.
Con lui aveva già avuto un colloquio che lo avevano poi portato ad assentarsi da scuola per fare delle cure. Dopo queste avvisaglie infatti il docente aveva preso un permesso di malattia per curarsi. Permesso che è scaduto ieri.
(Servizio aggiornato alle 16.40)