ANCONA – La volante della Polizia di Stato durante il quotidiano servizio di pattugliamento e controllo del territorio in corso Garibaldi notava un uomo, intento a disturbare i cittadini che in quel momento stavano camminando lungo il corso principale. I poliziotti provvedevano a fermarlo e gli chiedevano i documenti ma l’uomo riferiva di esserne sprovvisto e riferiva di non essere del luogo. Inoltre riferiva di esserne sprovvisto perché rubati.
Tuttavia, pur cercando riscontri del presunto furto dei documenti, la versione non trovava riscontri. Condotto in Questura i poliziotti lo identificavano: si trattava di un cittadino rumeno di circa 30 anni gravato da numerosi precedenti e pregiudizi di Polizia. Non solo: su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso solo pochi giorni fa dal Tribunale de L’Aquila. L’uomo infatti doveva espiare 3 anni di reclusione per reati contro la persona e reati inerenti le sostanze stupefacenti. Dopo aver concluso gli accertamenti di rito l’uomo veniva condotto dai poliziotti presso il carcere di Montacuto dove dovrà espiare la sua pena fino al 2028.