ANCONA – Un 51enne cittadino albanese è stato rimpatriato dal personale della Questura di Ancona. L’uomo era detenuto presso la Casa Circondariale di Ancona dove stava espiando una pena a 2 anni e 9 mesi di reclusione per vari reati tra cui riduzione in schiavitù, droga, sfruttamento della prostituzione. Il rimpatrio è avvenuto nell’ambito della 37esima operazione contro l’immigrazione illegale portata a termine dalla Questura di Ancona dal primo gennaio ad oggi.
Il prelievo del cittadino straniero dal carcere è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri 8 novembre a cura del personale della Questura di Ancona che, dopo averlo preso in consegna, lo ha condotto presso la frontiera aerea di Bologna, dove il dispositivo di scorta internazionale, composto dagli operatori specializzati dell’Ufficio Immigrazione di Via Gervasoni, ha curato l’effettivo rimpatrio del soggetto destinatario della misura di sicurezza dell’espulsione dal Territorio Nazionale.
Il Questore di Ancona Cesare Capocasa: «Il rimpatrio risulta uno strumento particolarmente efficace perchè consente di spostare definitivamente dal territorio locale persone che hanno commesso reati di particolare spessore e riportarli nei loro Paesi di origine. Se questi soggetti rimanessero nel territorio dorico sarebbero destabilizzanti per l’ordine e la sicurezza pubblica».