ANCONA – È stato un venerdì intenso quello appena trascorso per i carabinieri della Comando Provinciale di Ancona. I militari dell’Arma nell’ambito di una serie di controlli capillari sull’immigrazione clandestina hanno passato al setaccio strutture ricettive, stazioni ferroviarie, linee di trasporto pubblico, phone center, call center, internet point e money transfer, centri solitamente frequentati dagli immigrati, anche per verificare movimenti anomali di denaro. I controlli a tappeto, eseguiti tra la mattinata e la serata di ieri, hanno interessato tutto il territorio provinciale, coinvolgendo 60 militari. Obiettivo identificare gli ingressi clandestini sul territorio. Durante l’operazione i carabinieri hanno identificato 453 persone, controllato 43 obiettivi e 187 mezzi.
Ad Ancona i militari dell’Arma hanno passato al setaccio i quartieri degli Archi e del Piano. In Piazza Rosselli hanno fermato un 23enne anconetano, che, mentre era a bordo della sua Fiat Panda, è stato trovato in possesso di oltre 20 grammi di hashish. Il ragazzo è stato sottoposto anche ad accertamenti presso l’ospedale di Torrette per accertare l’eventuale guida in stato di alterazione psico-fisica conseguente all’uso di sostanze stupefacenti. In attesa dell’esito i carabinieri hanno proceduto al ritiro provvisorio della patente di guida per dieci giorni.
I militari della Sezione Radiomobile hanno elevato una contravvenzione ad un 49enne tunisino residente regolare sul territorio nazionale per ubriachezza molesta. L’uomo è stato individuato dai militari in via Marconi mentre, in evidente stato di alterazione psico-fisica, in seguito all’assunzione smodata di sostanza alcoliche, molestava i passanti.
Durante un ispezionare nelle sale d’attesa della stazione ferroviaria di Loreto, i carabinieri sono stati sollecitati dal personale delle Ferrovie Italiane che a bordo del treno “Ancona – Ascoli Piceno”, fermo allo scalo, aveva sorpreso due romeni sprovvisti del biglietto che si rifiutavano di scendere nonostante la richiesta del capotreno. I militari una volta saliti a bordo del convoglio hanno identificato i due romeni, un 21enne e un 30enne, entrambi senza fissa dimora sul territorio nazionale.
I due, già noti alla forze dell’ordine e nullafacenti, sono stati accompagnati alla Stazione Carabinieri di Loreto, per le procedure di identificazione. Entrambi sono stati denunciati per interruzione di un ufficio o di un servizio di pubblica necessità: la loro condotta aveva infatti provocato un considerevole ritardo alla ripartenza del convoglio.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Jesi hanno deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza un 21 enne originario del Bangladesh residente a Jesi. Il giovane, controllato durante la notte a Monsano in via Liguria, nei pressi della discoteca Miami, mentre era a bordo dell’autovettura Fiat Punto, è risultato positivo all’alcol test con un tasso pari a 0,89 g/l. I militari dell’Arma hanno proceduto al ritiro del documento di guida. Sempre a Monsano, ma in via Emilia Romagna, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza anche un 20enne residente a Falconara Marittima che, controllato a bordo di una Fiat Punto, è risultato positivo al test con un tasso alcolemico di 1,35 g/l. Anche per lui i carabinieri hanno hanno proceduto al ritiro della patente di guida.
A Senigallia i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno denunciato un rumeno di 31 anni, residente in provincia di Pesaro-Urbino, per furto aggravato. I militari, in seguito ad una segnalazione pervenuta al 112, sono intervenuti presso il centro commerciale “Il Maestrale”, dove il personale aveva fermato una persona sospettata di aver commesso un furto. Dopo averlo preso in consegna, i Carabinieri lo hanno perquisito accertando che si era impossessato di due “battery pack” e dei relativi cavetti gettando il codice a barre per non far attivare l’allarme sonoro alle casse. La refurtiva del valore circa 100 euro, è stata recuperata e restituita al punto vendita. In via Po i militari dello stesso reparto Radiomobile hanno controllato in via Po un 24 enne di Senigallia, già noto alle forze di polizia, che in sella ad una bicicletta aveva tentato di eludere il controllo. Perquisito è stato trovato in possesso di un mezzo grammo di eroina, nascosto all’interno del risvolto del berretto di lana indossato dal giovane. Il 24enne, che ha dichiarato di farne uso personale per motivi non terapeutici, è stato segnalato come consumatore alla Prefettura di Ancona.